Libere 1 del GP di Gran Bretagna: sotto l’acqua i “contessini” della Formula 1 moderna non girano, poveri…

Le libere del venerdì mattina ai box, uno spettacolo desolante da parte di una carovana dorata di bimbi viziati, che hanno girato solo negli ultimi minuti. Le gomme contingentate complici di un sistema balordo

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Silverstone – Il figurone finale l’ha fatto Charles Pic, al quale il team Caterham aveva suggerito di “non uscire”. Invece, il francese ha preso di punta il team ed è “uscito”: ma anche di pista, sbattendo alla curva “Club”.

“Normale con tutta quell’acqua”, direbbe un osservatore ordinario. “Un paio di Eau Rouge”, risponderebbe il purista, ricordando mitiche gare di Formula 1, dichiarate di fatto valide per il mondiale motonautica. Ma altri tempi, altri piloti, altre generazioni.

Oggi i “contessini” della Formula 1 hanno girato in pratica pochi minuti, a parte diversi installation lap (giro di verifica per capire se tutto funziona sulla monoposto, ndr), preferendo il tetto dei box all’acqua in pista. Paura o subalternità alla sicurezza – motorsport is dangerous: se vuoi farne a meno, stai a casa… – o effetti malefici del contingentamento delle gomme, imposto alla Formula 1 che sembra un campionato promozionale, invece della massima espressione dell’automobilismo.

Per la cronaca, solo dieci i piloti a concludere un giro cronometrato, per la delizia – e il rispetto – del pubblico britannico accorso a vedere le gesta di quelli che una volta si chiamavano i “Cavalieri del Rischio” e che oggi, a voler essere magnanimi, si potrebbero definire “Cavalieri del Dollaro”.

Miglior tempo per l’australiano di origini siculo-calabre Daniel Ricciardo, sulla Toro Rosso-Ferrari, seguito da Hülkemberg, Maldonado, Hamilton, Gutierrez, Bottas, Vergne, van der Garde, Chilton, Bianchi e Massa, sceso in pista solo per fare passerella.

Gli altri? Latitanti nel paddock. Pirelli? Grande risultato di immagine. Formula 1 e FIA, figura barbina. Il meteo può aver influito sulla scelta? Certamente, ma raccontatelo a chi si è fatto centinaia di chilomentri per vedere uno spettacolo indegno. Pensate se doveste andare a teatro e gli attori, lautamente pagati attraverso l’acquisto di biglietti, decidessero di recitare in forma ridotta per il freddo o la pioggia. Quanto meno chiedereste indietro il biglietto…

Oggi il Consiglio Mondiale della FIA dovrebbe introdurre novità in campo regolamentare (re-introduzione dei test) e regolamentare (riduzione dell’importanza dell’aerodinamica sulle monoposto), ma non potrà decidere niente sulla serietà. Per quella rivolgersi altrove…

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F1, Gran Premio di Gran Bretagna – Prove Libere 1

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