Guerra civile in Siria: la Svizzera chiude lo spazio aereo sopra Montreux per “Ginevra 2”

Fervono i preparativi per il secondo round di colloqui promossi dal piano Russia-Stati Uniti per trovare una via d’uscita negoziale alla guerra fratricida siriana, influenzata dalle brigate internazionali sunnite sponsorizzate dagli strateghi del terrore che sostengono Al Qaeda e l’ISIL

L'inviato speciale di Lega Araba e Onu sulla Siria, il diplomatico algerino Lakdar Brahimi, guiderà il negoziato tra le parti attive in Siria per porre fine al conflitto

Ginevra – Il governo svizzero ha ordinato la chiusura dello spazio aereo sopra Montreux come una delle misure di sicurezza per la giornata inaugurale della conferenza di pace sulla Siria, che si terra mercoledì 22 nella cittadina sul lago Lemano.

A Montreux è previsto l’arrivo delle delegazioni di oltre 30 Paesi che appoggiano l’iniziativa di pace, e soprattutto quella dei rappresentanti del governo siriano e dell’opposizione. Le principali delegazioni alloggeranno al Montreux Palace, mentre in una delle sue dependance, situata proprio di fronte – e chiamata Le Petit Palais – gli invitati e i ministri terranno i loro discorsi.

La stampa sarà collocata in un centro congressi vicino, dove i giornalisti potranno seguire da uno schermo gigante i discorsi e soprattutto assistere alle conferenza stampa che i protagonisti terranno nel corso della giornata. Il giorno dopo, sbollita l’euforia dell’inaugurazione, cominceranno i lavori veri e propri: le delegazioni siriane si trasferiranno a Ginevra, dove i negoziati cominceranno venerdì nella sede dell’Onu e senza un calendario definito.

Il negoziato tra la delegazione ufficiale e quella dell’opposizione – la prima guidata dal ministro degli Esteri siriano, Walid Walid Muallem, la seconda dal presidente della “Coalizione Nazionale Siriana”, Ahmad al-Jarba – sarà guidato dall’inviato speciale di Lega Araba e Onu sulla Siria, il diplomatico algerino Lakdar Brahimi.

La decisione di aprire la conferenza di pace “Ginevra 2” a Montreux è stata presa a metà di dicembre scorso, per motivi logistici.

Credit: AGI