Allarme tumore al seno: donne colpite fanno poca attività fisica, minando così prospettive di sopravvivenza

Ricercatori della University of North Carolina hanno studiato la positiva influenza impressa dall’attività fisica sulla sopravvivenza delle donne colpite da neoplasie al seno, le quali però tendono a sottovalutare questo aspetto

20140610-tumori-seno-654x380

Chapel Hill (Carolina del Nord) – Ricercatori della University of North Carolina hanno condotto una ricerca sugli effetti dell’attività fisica sulle prospettive di sopravvivenza e sul miglioramento della qualità della vita. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica  ‘Cancer’ e ha mostrato benefici effetti dell’attività fisica sulle donne affette da carcinoma mammario.

L’analisi ha valutato i livelli di attività fisica pre e post-diagnosi di un invasivo cancro al seno su un campione di 1735 donne di età compresa tra 20 e 74 anni. Dai dati della ricerca è risultato che solo il 35 per cento delle sopravvissute al tumore mammario aveva seguito le linee guida generali per l’attività post-diagnosi. Dopo sei mesi dalla diagnosi circa il 59 per cento del campione denunciava, invece, livelli inferiori di attività fisica.

Questi risultati hanno spinto i ricercatori della Carolina del Nord a lanciare un vero e proprio allarme sulla necessità di aumentare l’impegno per promuovere l’attività fisica tra le pazienti con carcinoma mammario, per implementare buone pratiche volte al miglioramento della qualità della vita e al prolungamento delle possibilità di sopravvivenza.

© RIPRODUZIONE RISERVATA