La Williams dà un Bottas in testa ad Hamilton nelle ultime libere del GP Austria

Massa, terzo, a 53 millesimi dal compagno di squadra e a soli tre dal britannico della squadra tedesca. Kvyat esce dalla nebbia, Rosberg solo quinto, seguito da Alonso. Räikkönen risale in Top Ten (9°)

20140621-f1-ev8-fp3-bot-655x436

Spielberg – La Williams alza la cresta nelle ultime prove libere del Gran Premio d’Austria, che si correrà domani sul Red Bull Ring di Spielberg, in Stiria. A bandiera a scacchi abbassata, un colpo di Bottas sulla testa della classifica, su cui si era istallato poco prima Lewis Hamilton, che aveva scalzato proprio il pilota finlandese, in un sandwich Williams-Mercedes-Williams che vede Felipe Massa terzo in classifica dei tempi a 53 millesimi dal compagno di squadra e a soli 3 dall’uomo più elegante di tutta la Formula 1 (si fa per dire…).

Finale di sessione scoppiettante, con le Williams in grande spolvero, ma in forma durante tutto il turno. Bottas aveva infatti mostrato i denti fin dall’inizio della sessione, con il secondo tempo staccato con la gomma più dura – la soft (banda gialla) – per un week-end che potrebbe riservare al team inglese molte soddisfazioni, anche per le difficoltà che sembrano emergere in Mercedes, soprattutto di raffreddamento.

Quarto tempo per Daniil Kvyat, che su questa pista ha già vinto due volte – anche se solo in Formula Renault 2.0 Alps – ma che ha passato la giornata di ieri a prendere le misure del suo Toro per prendere a cornate il cronometro. Cornate di cui non ha beneficiato il leader della classifica iridata, Nico Rosberg, solo quinto tempo, realizzato peraltro con le gomme soft, forse in un lavoro proiettato a qualifiche e gara, visto che per domani le temperature sono previste in decisa ascesa.

Fernando Alonso, sesto, è il primo dei piloti Ferrari, ma a soli due decimi dal leader di sessione, un dato che proietta il pilota asturiano su qualifiche al fulmicotone. In difficoltà il vincitore dell’ultima gara in Canada, Daniel Ricciardo, che ha solo il settimo tempo – a mezzo secondo da Bottas e a 3,5 decimi da Alonso – con il compagno di squadra Vettel solo decimo, a 7 decimi dalla vetta. Sembra che i nuovi dettagli aerodinamici introdotti alla Red Bull non abbiano funzionato, mentre l’ala anteriore nuova adottata dal Cavallino Rampante abbia dato i propri frutti.

Tra le due Red Bull la McLaren di Kevin Magnussen e l’altra Ferrari di Kimi Räikkönen, che rientra in Top Ten. Per Jenson Button, invece, è stata una sessione terribile, causa problemi al brake-by-wire, che ha causato diversi problemi di frenata e un’uscita senza conseguenze in Curva 1. Prove concluse in anticipo per l’inglese, perché sulla sua monoposto i tecnici di Woking hanno scoperto che devono essere cambiate le pinze dei freni posteriori e il fondo, danneggiato nell’uscita di pista.

Da notare il 12° tempo di Maldonado con la Lotus, segno che nel team di Enstone non si abbattono e cercano di superare il pessimo momento tecnico (mancanza di pecunia blocca il mondo…), un risultato completato dal 14° posto di Grosjean, tiratosi fuori dagli inferi del fondo griglia.

Qualifiche dalle 14, con diretta su Rai2.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

FORMULA 1 GROSSER PREIS VON ÖSTERREICH 2014 – Libere 3

20140621-f1-ev8-fp3-bot-timesheet-neutral

FORMULA 1 GROSSER PREIS VON ÖSTERREICH 2014-ANALISI TECNICA PIRELLI

2014_F1_EVENT-08_GP-AUSTRIA