Alitalia, firmato l’accordo con Etihad. Del Torchio: “ora navigazione sicura”. Hogan: “cogliamo compagnia più sexy”

Si tratta di un pre accordo che ora dovrà passare al vaglio della Ue e, una volta ottenute le autorizzazioni, sarà perfezionata in autunno. Hogan: “Un investimento di 1,758 miliardi di euro”“. L’ad di Alitalia: “Ce l’abbiamo fatta”. E ha ringraziato tutti coloro che “hanno creduto in questa nuova avventura”

La family foto al termine della conferenza stampa di oggi (Foto Adnkronos)Roma – Via libera all’accordo tra Alitalia ed Etihad. A firmarlo, al termine di una lunga trattativa durata oltre otto mesi, i vertici della compagnia italiana, l’Ad Gabriele Del Torchio e il presidente Roberto Colaninno, e il ceo di Etihad James Hogan. Quello di oggi è il pre accordo che ora dovrà passare al vaglio della Ue e, una volta ottenute le autorizzazioni, sarà perfezionata in autunno.

Ce l’abbiamo fatta, dopo tanta fatica, dopo un anno e tante notti di lavoro”, ha commentato Del Torchio sorridente e visibilmente soddisfatto per il traguardo raggiunto oggi. “Dopo le turbolenze, ora si apre un percorso di navigazione che mi auguro sereno e sicuro”, è l’auspicio espresso dall’ad di Alitalia che ha voluto ringraziare tutti coloro che “hanno creduto in questa nuova avventura”. “La maggioranza delle azioni saranno in mano europee. Su questo alcun dubbio”, ha poi assicurato. La collaborazione con Etihad “è destinata a creare forte sviluppo sul mercato, non mi sorprende che altri siano preoccupati. Che siano preoccupati vuol dire che alleanza di per sé è buona. Le leggi le rispettiamo”.

L’accordo con Alitalia “rappresenta un investimento di 1,758 miliardi di euro“, ha affermato dal canto suo Hogan aggiungendo: vogliamo fare “un’Alitalia più forte“. “E’ una buona compagnia ma purtroppo ha problemi finanziari e non ci sono ricette semplici”, ha detto assicurando l’impegno a ristrutturare e rilanciare la compagnia. E ha ringraziato il Cda, per “la loro visione e il lavoro svolto”, e il governo italiano. “Abbiamo un piano triennale per far tornare Alitalia alla reddittività nel 2017”, ha detto ancora il ceo di Etihad sottolineando che la compagnia aerea italiana “è un incredibile brand adatto per essere partner di Etihad”. “Il consolidamento di Alitalia è il primo step vitale”, ha affermato poi Hogan dopo la firma. “Gli investimenti permetteranno la ristrutturazione e la crescita”, ha aggiunto affermando che saranno eliminate alcune rotte inefficienti. “In 5 anni saranno aggiunte 10 nuove rotte sul lungo raggio”, ha detto ancora. “Vogliamo cambiare per crescere e migliorare le performance di questa compagnia”, ha sottolineato Hogan, per il quale un settore “molto importante è quello del cargo”.

Hogan ha parlato anche del personale in esubero per il quale potranno esserci “opportunità anche in Etihad”. Ricordando il precedente di Air berlin, ha detto: “Cento piloti di Air berlin sono andati in Etihad” e ha assicurato che “tutte le decisioni saranno eque ed equilibrate e ci saranno opportunità per i giovani”.

“L’operazione con Etihad è stata difficile ma non impossibile”, ha detto dal canto suo il presidente di Alitalia, Roberto Colaninno sottolineando che con la compagnia di Abu Dhabi “lavoreremo insieme e cresceremo insieme”. “Oggi ho un obiettivo: voglio che un certo giorno Hogan sia contento, soddisfatto di essere venuto oggi a Roma a concludere un’affare molto difficile ma non impossibile”.

“Ce l’abbiamo fatta, ci abbiamo creduto per otto mesi alla faccia di quelli che non ci credevano e alla fine c’è un accordo tra due società private, ma il governo ha fatto sua parte in queste 8 mesi perché riteniamo che la nostra compagnia di bandiera e tutto il settore aereoportuale sia un asset strategico”, ha commentato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi sottolineando che Alitalia “tornerà a essere tra le prime compagnie del mondo”. Poi “tranquillizziamo tutti perché il governo è stato molto attento a seguire le regole Ue. Non ci sono stati aiuti di Stato e abbiamo rispettato le regole dell’Unione europea“.

(Adnkronos)