Viaggiare sicuri: avvisi dell’11 Settembre 2014

Avvisi di sicurezza redatti dall’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana

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Avvisi diffusi l’11 Settembre 2014: Algeria, Sri Lanka

Algeria Algeria – Diffuso il 11.09.2014

Il quadro generale di sicurezza risente della instabilità attraversata dalla regione saheliana e della situazione di sicurezza in Libia e all’est della Tunisia.

Anche se non si sono verificati episodi maggiori dopo l’attentato terroristico del gennaio 2013 a In Amenas, permane un elevato rischio terroristico contro installazioni occidentali nella regione sud orientale. Alcune cellule terroristiche continuano ad essere presenti nel nord-est del Paese, in particolare nella wilaya di Tizi-Ouzou, come testimoniato dalle operazioni di contrasto anti-terrorismo condotte dalle forze di sicurezza e dall’ultimo attacco terroristico contro l’esercito che il 19 aprile 2014 è costato la vita a 11 persone.

Questa minaccia si traduce soprattutto in un rischio di sequestro a danno di cittadini occidentali, confermato dagli episodi verificatisi negli ultimi anni e perpetrati da gruppi legati al movimento terroristico di Al Qaida nel Maghreb Islamico (AQMI), tra cui il sequestro di due connazionali nel febbraio e nell’ottobre 2011 (rispettivamente nei territori a sud della città di Djanet e nell’area ovest limitrofa a Tindouf).

Considerato il complessivo quadro di sicurezza:

 Si sconsiglia nella maniera più assoluta di intraprendere viaggi nelle regioni algerine confinanti con Mali, Niger, Libia, Mauritania e in parte di quelle confinanti con la Tunisia (a sud di Souk Ahras) e nelle province di Djanet, Illizi, Tamanrasset.

– È sconsigliato, se non strettamente necessario, recarsi in viaggio nella regione di Timimoun; nella regione della Cabilia, in particolare nelle province di Tizi Ouzou, Boumerdés, Bouira, nonché nelle regioni di JiJel e Bejaia; nei campi saharawi di Tindouf. Si raccomanda di prendere contatto con l’Ambasciata d’Italia ad Algeri prima di programmare un viaggio nella regione dei suddetti campi per informarsi sugli sviluppi del quadro di sicurezza.

– Gli spostamenti professionali e turistici sono possibili in tutte le altre zone, previo contatto con l’Ambasciata per informazioni rispetto alla situazione di sicurezza. Si raccomanda, in particolare, di prendere contatto con l’Ambasciata d’Italia ad Algeri prima di programmare viaggi turistici nella zona di Ghardaia, per un aggiornamento sullo stato di tensione sociale che caratterizza l’area da alcuni mesi, con episodi di scontri intercomunitari. Si ricorda che, per la pianificazione di itinerari turistici in Algeria, è comunque necessario appoggiarsi ad una agenzia di viaggio locale riconosciuta dal Governo algerino, che è tenuta a notificare preventivamente alle Autorità di sicurezza il tragitto, ai fini della predisposizione dell’eventuale dispositivo di protezione. Inoltre, sulla base della situazione di sicurezza contingente, le Autorità algerine possono interdire l’utilizzo di certi itinerari turistici o di vie di comunicazione al traffico o imporre l’utilizzo obbligatorio di personale di scorta.

Si raccomanda di adottare particolare attenzione nelle aree urbane, di limitare gli spostamenti non necessari, di evitare  .… (leggi l’avviso completo)

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Sri_Lanka Sri Lanka – Diffuso il 11.09.2014

È in corso la campagna elettorale per rinnovo del Consiglio della Provincia di Uva (sud-est dello Sri Lanka), previsto per il 20 settembre 2014.  La Provincia di Uva comprende le località turistiche di Haputale ed Ella. Si raccomanda di stare lontani da comizi e manifestazioni elettorali, che in passato hanno dato luogo ad episodi di violenza.

Sicurezza

Il 15 ed il 16 giugno scorsi le città costiere di Aluthgama e Beruwala (sessanta chilometri a sud di Colombo) sono state teatro di violenti scontri tra buddisti e musulmani che hanno provocato vari morti e numerosi feriti, nonché ingenti danni a edifici e imprese della zona. Sebbene la situazione si sia normalizzata, permane in tutto il paese il rischio di tensioni e violenze interreligiose.

Negli ultimi mesi la Provincia del Nord è stata oggetto di un rafforzamento delle misure di sicurezza.  Le forze di sicurezza continuano a mantenere un elevato livello di controllo sul territorio nelle zone considerate più a rischio, in particolare nei distretti settentrionali di Vavuniya, Kilinochchi e Mullaitivu, anche attraverso blocchi stradali e controlli d’identità.Si raccomanda di usare cautela durante i viaggi al nord e di attenersi scrupolosamente alle istruzioni di sicurezza delle Autorità.

Più in generale, si raccomanda  di tenersi informati sull’evoluzione della situazione nel Paese attraverso i mass media locali ed internazionali, esercitando particolare attenzione nei luoghi affollati ed evitando con cura assembramenti e manifestazioni.

In ogni caso si raccomanda di attenersi scrupolosamente, durante la permanenza in Sri Lanka, alle misure di cautela indicate alla voce “Sicurezza” della Scheda.

Si attira inoltre l’attenzione sulla circostanza che, negli ultimi mesi, numerosi viaggiatori stranieri con tatuaggi raffiguranti l’immagine del Buddha – considerati offensivi  secondo la sensibilità locale –  sono stati espulsi dal Paese. In alcuni casi, il provvedimento di espulsione e’ seguito ad un breve periodo di detenzione. Analogamente, contrari ai costumi religiosi locali sono considerati il consumo.… (leggi l’avviso completo)

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Ultimo aggiornamento 11/09/2014, ore 22:43:51