Milano, stazione centrale: bambini dormono a terra. Sardone (Fi): “Da mamma lo trovo indegno di un Paese civile”

La componente della segreteria regionale: “Se Renzi e Pisapia non sono in grado di gestire i profughi lo dicano chiaramente, così da poter comunicare ai siriani che non siamo in grado di soccorrerli né di aiutarli”. Iezzi (Lega): “Il Comune smetta di accogliere i profughi” (FOTO)

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Milano – “Bambini di pochi anni, probabilmente profughi siriani, che dormivano a terra nella sporcizia, sopra a un cartone di fortuna o sul freddo marmo”. A raccontare ciò che ha visto facendo un sopralluogo alla Stazione centrale di Milano è Silvia Sardone, componente della segreteria regionale di Forza Italia, la quale denuncia: la situazione “sta diventando una vera emergenza nazionale “.

Sardone racconta di essersi trovata di fronte a scene indecenti e vergognose per un Paese civile: “Da mamma ho trovato indegno trovarmi di fronte a queste immagini e mi sono vergognata dell’assistenza e accoglienza che offriamo a questa gente”. “È vergognoso – prosegue – che il Governo e il Comune, dello stesso colore politico, non si assumano la responsabilità di quanto sta accadendo ma piuttosto continuino a rimbalzarsi il peso e le colpe sulla vicenda. Se Renzi e Pisapia non sono in grado di gestire i profughi lo dicano chiaramente – aggiunge Sardone – così da poter comunicare ai siriani che non siamo in grado di soccorrerli, né di aiutarli. Allo stesso tempo queste foto rilanciano il tema di un’Italia ormai non più in grado di sostenere il flusso di immigrati e profughi in maniera tranquilla e organizzata”.

Il turista che arriva a Milano “oltre che sorprendersi dell’atroce degrado in aumento, rimarrà sconvolto dal vedere bambini per terra in mezzo ai rifiuti. Queste sono scene da emergenza nazionale, ma sia a Roma che al Comune a Milano voltano la testa verso un’altra direzione. Non vogliono vedere – conclude Sardone – scene che farebbero vergognare chiunque”.

Alle parole di Silvia Sardone ha fatto eco Igor Iezzi, segretario provinciale della Lega Nord e consigliere comunale di Milano. “L’amministrazione milanese è incapace di governare, in compenso è abilissima nel lamentarsi e nel chiedere soldi sia ai cittadini sia alla regione – ha commentato Iezzi, scondo il quale “la situazione in Stazione centrale, come nel resto della città, è da tempo fuori controllo e l’invasione di presunti profughi, che più spesso sono clandestini e basta, è causata dall’accoglienza del comune di Milano sempre pronto ad aiutare chiunque non sia milanese”.

L’Asl, aggiunge “fa esattamente quello che prescrive la legge, se il comune vuole andare oltre siano gli assessori comunali e i consiglieri di maggioranza a mettere mano al proprio portafoglio senza chiedere i soldi dei cittadini o della regione. La strada per porre fine allo scempio che quotidianamente si vede in Stazione centrale è una sola: chiudere tutti i centri di accoglienza per i profughi”.

(Adnkronos)