Parma allagata, scuole chiuse martedì. Smentita scomparsa di un giovane. A Genova ancora paura per la pioggia (video)

Violento temporale sulla città, resta allerta. La Procura indaga anche per disastro colposo. Il sindaco di Parma ai cittadini: “scuole di ogni ordine e grado chiuse martedì, aperta l’Università”. Situazione in graduale miglioramento, si opera per ristabilire collegamenti telefonici e linee elettriche. Azione di protezione per la Reggia. Allagamenti e frane nell’alessandrino. Sospesa la circolazione ferroviaria in diversi tratti. Nello ‘Sblocca Italia’ misure per la ricostruzione. Grillo attacca: “Renzi era stato informato”. Il premier: “Per Genova spenderemo 2 mld”. Sospese Imu, Tasi e Tari

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Parma – Il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, ha smentito in un post su Facebook delle 18.39 di lunedì 13 ottobre, il fatto che ci fossero dispersi nel marasma causato dall’alluvione caduta sul Parmense.

In un primo tempo si era diffusa la notizia che un ragazzo risultasse disperso a Marzolara, in provincia di Parma, e una cinquantina di alunni delle scuole elementari a Calestano, fatti evacuare. In quel momento la situazione era critica per l’esondazione del fiume Baganza a causa delle forti piogge. Cantine allagate e disagi alla circolazione anche nella Valtaro e nel piacentino, dove i torrenti d’acqua sono molto ingrossati. Nella zona sono già attivi, per assistere la popolazione, i Vigili del fuoco, le forze dell’ordine e i volontari della Protezione civile. Il rischio è anche per il dissesto idrogeologico in Appennino.

Pochi minuti fa Pizzarotti ha confermato che martedì 14 ottobre le scuole di ogni ordine e grado rimarranno chiuse, mentre sarà aperta l’Università. Azioni di emergenza per riattivare le linee telefoniche – con un ponte mobile di emergenza – e quelle elettriche. Si procede per mettere in sicurezza la Reggia di Colorno.

Già alle 19.15 Pizzarotti ha poi aggiornato la situazione, assicurando – sempre attraverso lo stesso social media che la situazione era “in via di miglioramento” e che tutti i ponti fossero stati riaperti, con flusso dell’acqua in diminuzione. 

Pizzarotti aveva anche segnalato l’interruzione delle linee telefoniche a causa dell’allagamento della centrale e la predisposizione a rimanere presso la sede della protezione civile per coordinare le azioni di emergenza.

“Non andate in via po e via baganza il fiume ha straripato. Ponti in chiusura, usate la tangenziale” scrive su Twitter il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti.

Allagamenti e frane nell’alessandrino – Forti disagi per il maltempo si registrano anche nell’alessandrino. La valle Scrivia, Novi Ligure e la zona di Ovada le zone più colpite. Problemi per la circolazione con sottopassi e strade allagate e smottamenti.

Misure nello ‘Sblocca Italia’ – Le soluzioni messe in campo dal governo, dopo l’alluvione che ha colpito Genova, sono quattro opere di messa in sicurezza dei torrenti Bisagno e Fereggiano e risorse economiche, tra quelle nuove, stanziate nel decreto ‘sblocca Italia’, e quelle già stanziate ma bloccate da ricorsi. “Abbiamo deciso, con il sindaco Doria e il presidente Burlando, di sbloccare da subito il cantiere da 35,7 milioni di euro sul Bisagno, applicando, con effetto immediato, la sentenza del Tar che respinge i ricorsi, nonostante ne siano stati presentati di nuovi. L’opera era ferma dal febbraio 2012 e si aggiunge alla seconda opera principale, da 95 milioni, che raddoppia la portata del Bisagno, portandola a circa mille metri cubi al secondo” dice all’Adnkronos Erasmo D’Angelis, a capo di #italiasicura, struttura di Palazzo Chigi contro il dissesto idrogeologico.

Nel corso degli incontri, tenutisi a Genova, tra istituzioni locali e struttura del governo, sono state identificate anche le risorse economiche da impiegare, assicura D’Angelis: “Una parte, i primi 18 mln, arrivano dal primo stralcio di ‘sblocca Italia’, mentre il resto arriva dagli accordi tra Stato e regioni. Sette milioni arrivano da ‘sblocca Italia’ per altre opere di messa in sicurezza, mentre 45 milioni sono già stati finanziati per le opere del torrente Fereggiano. Dei 110 milioni del decreto, 25 sono stati destinati a Genova”.

Sono soldi, prosegue il capo della struttura di Palazzo Chigi, “che non fanno parte dei due miliardi di cui ha parlato il premier Renzi, risorse individuate tra quante, negli anni, erano state stanziate e poi bloccate per vari motivi, non da ultimo il patto di stabilità che ne ha immobilizzato circa il 30%. Oggi questi fondi tornano disponibili, con la decisione di nominare commissari i presidenti di regione”.

Resta l’allerta in Liguria dopo i violenti nubifragi dei giorni scorsi. La Protezione Civile della Regione Liguria, sulla base delle valutazioni del centro meteoidrologico dell’Arpal, ha infatti confermato l’allerta 2, il massimo grado, fino alle 24 di lunedì nelle zone di Savona, Genova, La Spezia e i rispettivi entroterra. Per l’imperiese, dove viene segnalata una criticità moderata, è stato diramato lo stato di allerta 1.

Intorno alle 15 un violento temporale di circa un quarto d’ora ha investito Genova spostandosi da Ponente a Levante. Fenomeni temporaleschi sparsi in tutto l’entroterra genovese e spezzino.

A Genova e negli altri Comuni dove vige l’allerta è stata disposta la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado. Problemi per la circolazione ferroviaria, sospesa sulle linee Genova-Ovada, Genova-Milano e Genova-Alessandria-Torino. Sulla Genova-Ovada è stata poi riattivata.

La Procura di Genova, che in relazione all’alluvione in cui ha perso la vita una persona aveva già aperto un fascicolo per omicidio colposo, ha aggiunto il reato di disastro colposo. Il fascicolo è a carico di ignoti.

A Genova continua il lavoro di soccorritori e volontari per spalare il fango. Nella tarda serata di domenica a Genova-Bolzaneto, nel quartiere di San Quirico, 60 famiglie sono state evacuate precauzionalmente dalle proprie abitazioni a causa del rigonfiamento di un rivo che scorre sotto la strada. In via Bobbio, nel quartiere di Marassi, sono state sfollate altre 8 famiglie per il rischio di cedimenti strutturali di un edificio. Un centinaio di persone erano state sfollate nei giorni precedenti.

SOSPESI IMU, TASI E TARI – Il Comune di Genova sospenderà Tasi, Imu e Tari per tutti coloro che certificheranno di essere stati danneggiati dall’alluvione. Lo ha annunciato oggi il sindaco Doria.

Ultimo aggiornamento 13/10/2014, ore 23:10:48 | (Adnkronos, Youreporter.it)