Musica italiana in lutto: è morto il compositore Augusto Martelli

Autore, tra l’altro, di note sigle televisive, per anni fu compagno di Mina. Nel 2007 fu condannato per possesso di materiale pedopornografico, vicenda per cui si dichiarò sempre innocente

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Milano – Si è spento a Milano Augusto Martelli, compositore, direttore d’orchestra e produttore discografico italiano. Nato a Genova il 15 marzo del 1940, Martelli è spirato in casa propria, nella capitale lombarda. Era malato da tempo.

Figlio d’arte, figlio del compositore Giordano Bruno Martelli, Augusto fu a lungo compagno di Mina, per la quale scrisse numerose canzoni. Ma fu autore anche di colonne sonore cinematografiche e di note sigle televisive, collaborando come arrangiatore anche con lo Zecchino d’Oro. Tra le sigle composte da Martelli, quella di Grand Prix, il settimanale dedicato alla Formula 1 e al motorsport in onda su Italia 1.

Nel 2007 la Terza Sezione penale della Corte Suprema di Cassazione lo condannò per possesso di materiale pedo-pornografico, al termine di una lunga vicenda processuale durante la quale si era sempre dichiarato innocente.

(Adnkronos)