Medicine complementari e alternative in rassegna dall’8 al 10 maggio sul lago di Garda

La V edizione di MEDCAM, Congresso Internazionale delle Medicine non Convenzionali e Scienze Olistiche in programma nello splendido scenario del lago di Garda, a Bardolino, località turistica gioiello della riva veronese del lago. In programma tre intense giornate di confronto tra benessere e ben-essere in cui 60 relatori si alterneranno sul palco dei conferenzieriper informarsi, informare e aggiornarsi sotto il profilo professionale

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Verona – A pochi giorni dall’apertura dell’Esposizione Universale EXPO MILANO 2015, sul lago di Garda andrà in scena la V edizione di MEDCAM, Congresso Internazionale delle Medicine non Convenzionali e Scienze Olistiche, un’occasione importante che vedrà molti professionisti del settore alternarsi in un percorso tra informazione, aggiornamento professionale e formazione continua.

Il tema generale è quello di costruire e sviluppare un percorso terapeutico integrato, consapevole, sociale e sostenibile, che abbia sempre al centro l’interesse e la cura della persona nella sua totalità.

MedCam abbraccia saperi, esperienza, rigore scientifico e volge lo sguardo al mondo scientifico alternativo. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha emanato sulle Medicine Tradizionali un piano pluriennale denominato “World Health Organization Traditional Medicine Strategy 2014-2023“, nel cui solco si pone proprio l’appuntamento convegnistico promosso da Bio-t S.r.l. e sostenuto da molti patrocini di livello.

20150430--medcam-2015È ormai patrimonio comune, consolidato a livello nazionale e internazionale, che le medicine tradizionali e non convenzionali abbiano ormai acquisito un ruolo stabile nei processi di innovazione in campo salutistico. Un dato dimostrato dal crescente interesse teorico e pratico sia in campo universitario, che in quello più vicino alla pratica quotidiana come sono gli ambiti ospedalieri e dell’assistenza sanitaria territoriale.

Di particolare interesse è l’interazione tra le medicine tradizionali e non convenzionali con la biomedicina, la medicina accademica dominante nella società occidentale, nel quadro di un adattamento culturale che cerca di comprendere – in una strategia medica finalizzata alla guarigione da una malattia – anche aspetti non chimico-farmacologici o terapeutici in senso stretto, come lo stile di vita della persona, spostando dunque il focus della cura dal sintomo all’idea più generale della ricerca del benessere del malato.

L’attenzione è rivolta alle capacità di auto-guarigione e al risveglio delle potenzialità individuali che sostengono e amplificano i benefici dei trattamenti attraverso anche un’informazione accurata ai cittadini affinché possano scegliere liberamente il proprio programma di cura. Del resto, al sostantivo “medicina” si dà un significato diverso nelle differenti culture dell’umanità e un’attenzione integrativa che ponga al centro il fine – non tanto il mezzo – è la strategia che nel lungo termine si potrà rivelare vincente, in un quadro generale e tecnologico che favorisce la circolazione di informazioni ed esperienze più varie.

Uno dei propositi di MedCAM è quello di contribuire alla creazione di un linguaggio comune tra Biomedicina e Medicine Tradizionali e Non Convenzionali. L’attività dei tre giorni di conferenze vedrà dunque i diversi professionisti alternarsi tra tematiche differenti, ma di analogo interesse quali nutrizione in un’ottica preventiva e predittiva, nutrigenomica, omotossicologia, omeopatia, agopuntura, idrocolon-terapia, arte-terapia, ayurveda, osteopatia, medicina integrata e oncologica, medicina antroposofica, olismo ed entanglement, diagnosi energetica, fondamenti scientifici di meccanica quantistica e fisica moderna applicati alla medicina, medicina ambientale clinica.

Sessanta relatori si alterneranno nelle sessioni previste dall’8 al 10 maggio, un’occasione anche di aggiornamento professionale, di informazione e di confronto di esperienze, attività che saranno esaltate dallo scenario incantevole del lago di Garda, che nelle attività convegnistiche trova un modo per coprire l’ampio range di proposte turistiche di un territorio tra i più attivi del Paese.

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