Picasso da record a New York: “Les Femmes d’Alger (Version ‘O’)” battuta per 179,4 milioni di dollari

Nella stessa sessione di aste, la scultura di Alberto Giacometti “L’homme au doigt (Pointing Man)” è stata aggiudicata per 126 milioni di dollari

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New York – Nuovo record per un’asta di opere d’arte. Ieri sera a NewYork, in una sessione di aste presso Christie’s, un’opera di Pablo Picasso – “Les Femmes d’Alger (Version ‘O’)”, del 1955 – è stata battuta per 179,4 milioni di dollari, al di sopra della stima iniziale di 140 milion.

Il precedente prezzo più alto era stato raggiunto nel novembre 2013, quando il trittico di Francis Bacon, “Three Studies of Lucian Freud”, aveva raggiunto la ragguardevole quota di 142,4 milioni di dollari grazie all’offerta finale di Elaine Wynn, cofondatore dell’impero dei casinò Wynn.

20150512-Alberto Giacometti -homme-au-doigt-220x346La serata di aste è poi proseguita e 30 minuti dopo l’aggiudicazione dell’opera di Picasso, un altro colpo grosso ha vivacizzato la serata della casa d’aste di proprietà del finanziere francese François Pinault. Una scultura di Alberto Giacometti, “L’homme au doigt (Pointing Man)” del 1947 (a sinistra), è stata invece aggiudicata per 126 milioni di dollari.

Il quadro di Picasso era stato messo sul mercato nel novembre 1997 e venduto a un’asta di Christie’s per 31,9 milioni di dollari. Era posseduta dai collezionisti americani Victor e Sally Ganz. Era stato acquistato da un collezionista saudita che lo aveva tenuto in una casa di Londra. Al venditore di ieri sera Christies aveva garantito un prezzo minimo e aveva stimato il lavoro in 140 milioni di dollari.

Per quanto riguarda Giacometti da anni l’artista svizzero è diventato uno degli scultori più valutati nel mondo dell’arte. A far salire i prezzi ci aveva pensato l’acquisto del miliardario Lily Safra che nel 2010 aveva sborsato 103,4 milioni di dollari per “Walking Man I” nel corso di una asta di Sotheby’s a Londra.

(Credit: askanews) © RIPRODUZIONE RISERVATA

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