Kabul, i talebani attaccano il parlamento con kamikaze: esplosioni e battaglia campale, neutralizzati 7 assalitori

Feriti almeno 25 civili, tra cui cinque donne e tre bambini. Lanciato anche un razzo sul tetto del Parlamento

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KABUL – Terrore nella capitale afghana, dove un attacco kamikaze al complesso del Parlamento, rivendicato dai talebani: l’ultimo bilancio è di almeno 25 civili, tra cui cinque donne e tre bambini. Lo ha reso noto il ministero della Sanità dell’Afghanistan, mentre la polizia di Kabul ha comunicato che sono “stati uccisi dalle forze di sicurezza tutti i sette” responsabili dell’attentato.

Il portavoce del ministero dell’Interno di Kabul, Sediq Sediqqi, ha confermato che “la polizia afghana ha respinto oggi un attacco terroristico contro il Parlamento afghano, uccidendo tutti i sette assalitori“.

Media locali riferiscono che alcuni degli scoppi sono avvenuti al cancello di ingresso del complesso che ospita il parlamento. Le forze di sicurezza hanno circondato l’area, scontri a fuoco sarebbero tuttora in corso e si parla di possibili vittime.

L’attacco – che secondo il sito locale ‘Khaama Press‘ è stato rivendicato dai fondamentalisti islamici talebani – è avvenuto mentre era in corso una seduta del parlamento trasmessa in diretta tv. Le telecamere hanno mostrato i parlamentari in fuga dall’aula. Secondo la corrispondente della tv satellitare al-Jazeera, alcuni di loro sono riusciti a uscire dall’edificio, mentre altri sarebbero rimasti intrappolati all’interno.

L’attacco terroristico – rivendicato dal portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid – è avvenuto verso le 10,30 locali nella zona di massima sicurezza di Darul Aman quando un kamikaze a bordo di un’auto imbottita di esplosivo si è fatto esplodere all’ingresso del complesso. Un’azione diversiva che avrebbe dovuto aprire un varco attraverso cui avrebbe dovuto accedere un commando di uomini armati.

Azione fallita per la reazione delle forze di sicurezza afgane. Alla prima esplosione  sono seguite altre, tra cui anche quella di un razzo che ha colpito il tetto del Parlamento, anche se rimane ancora ignoto il luogo del lancio.

Il commando di mujaheddin, dopo aver incontrato la reazione dei militari afghani, ha ripiegato su un vicino palazzo in costruzione, da cui ha ingaggiato una battaglia a colpi d’arma da fuoco, conclusasi con la morte dei sette jihadisti talebani presenti, riporta l’Ansa citando fonti locali del ministero dell’Interno.

Da fonti del dicastero della Sanità, invece, si sa che i 31 feriti sono stati portati in tre nosocomi cittadini, tra cui quello di Emerency di Gino Strada. Non sono state confermate al contrario le indiscrezioni di stampa locale secondo cui vi sarebbero stati sei morti a seguito delle esplosioni e dell’attacco talebano.

Dalle immagini trasmesse dall’emittente statale ‘Ariana TV’ gli afghani hanno potuto seguire in diretta le fasi convulse seguite all’esplosione, il pulviscolo sollevato dalla deflagrazione e la fuga dei deputati verso le uscite di sicurezza.

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