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Guerra al jihad islamico, operazione ‘JWeb’ tra Italia, Norvegia e altri Paesi europei: 17 arresti

Progettavano attentati islamici in Italia. Blitz delle Forze Speciali di Oslo per arrestare il noto predicatore islamista Mullah Krekar, membro di Ansar al-Sharia del Kurdistan, insieme ad altre due persone. In Italia operazione del Ros dei Carabinieri

Roma – Operazione internazionale anti-jihad tra Italia e Norvegia, sotto la guida della procura di Roma. In Italia i Carabinieri del Ros hanno eseguito, su mandato del Gip della capitale e con azione simultanea in molti Stati europei sotto il coordina di Eurojust, 17 arresti di soggetti indagati per associazione a delinquere finalizzata al compimento di azioni terroristiche internazionali, aggravata dalla transnazionalità dell’azione criminale.

Mullah Krekar (immagine da Youtube)
Mullah Krekar (immagine da Youtube)

L’operazione, denominata ‘JWeb’ (Jihad Web, ndr), sarà illustrata nel corso di una conferenza stampa indetta alle 11 nella sede della Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo. Germania, Inghilterra, Svizzera e Norvegia i Paesi coinvolti in via diretta.

In particolare, in Norvegia è stato arrestato dalle Forze Speciali della polizia Mullah Krekar, membro di Ansar al-Sharia in Kurdistan, riparato in Norvegia come rifugiato politico nel 1991.

Insieme a lui, in altre due distinte operazioni, sono state fermate altre due persone, la cui identità non è stata ancora rivelata. Le tre le operazioni, ha confermato la polizia di Oslo, sono legate ad attività di jihad (guerra santa islamica) volte a pianificare atti terroristici in Italia e gli arresti – per espressa ammissione della polizia norvegese – sono stati compiuti nell’ambito di un’azione più ampia coordinata dagli inquirenti italiani.

Un portavoce della polizia ha infatti ammesso che le forze speciali della polizia norvegese hanno fermato i tre su richiesta delle autorità italiane.

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