Jihad sull’Europa, doppio attacco in Danimarca: in serata sparatoria alla sinagoga di Copenhagen, 3 feriti

Secondo attacco in poche ore nella capitale danese, dove nella serata di sabato colpi di arma da fuoco sono stati sparati nei pressi del luogo di culto ebraico, al termine dello shabat. Evacuata la stazione di Norreport, la polizia ha invitato gli abitanti del centro città di rimanere barricati in casa. Caccia all’uomo in tutto il Paese

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Copenaghen – Caccia all’uomo in corso in queste ore a Copenaghen e in tutta la Danimarca, con allarme esteso alle frontiere con la Svezia e la Germania, dopo il secondo attacco di probabile matrice islamista nella capitale danese. 

Nella serata di sabato, colpi di arma da fuoco sono stati esplosi nei pressi della sinagoga della Capitale danese. Secondo fonti di polizia, una persona sarebbe rimasta ferita gravemente alla testa e due poliziotti avrebbero riportato ferite alle gambe e alle braccia.

Il luogo di culto ebraico è protetto ai massimi livelli, ma l’attacco sarebbe stato condotto da una sola persona, che sarebbe fuggita a piedi. Immediata la reazione delle Forze di Polizia, che hanno iniziato le ricerche del o dei sospetti, con decine di uomini attrezzati per la guerriglia urbana. 

La Polizia ha rilasciato una foto (a sinistra) del sospetto attentatore di sabato pomeriggio (di cui abbiamo parlato qui), quando pare un ‘lupo solitario’ abbia attaccato un bar in cui era in corso un dibattito su Libertà e islam, nel ricordo delle vittime della strage di Parigi del mese scorso contro la redazione di Charlie Hebdo e un supermercato cacher. L’uomo era fuggito su un’auto nera, trovata poco dopo nella periferia della capitale danese.

La tv pubblica DR ha reso noto che la polizia ha provveduto a evacuare la stazione di Norreport e che alla popolazione è stata data l’indicazione di non uscire da casa per motivi di sicurezza.

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