Presentato a Roma il “Palermo Pride 2013”
Sabato 22 giugno a Palermo ci sarà la tradizionale parata in nome del rispetto dei diritti delle persone LGBT. La presentazione dell’evento a Roma con il governatore Crocetta, il sindaco Orlando e l’attrice Maria Grazia Cucinotta
Stamattina a Roma, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, sono stati presentati il Palermo Pride Nazionale 2013 e Roma Pride 2013, due eventi centrali nella stagione dei pride italiani, che inizierà l’8 giugno con il Torino Pride e si concluderà il 29 giugno, dopo aver toccato oltre 10 città, da sud a nord, in un rinnovato impegno per la richiesta del rispetto dei diritti delle persone LGBT.
All’incontro con i giornalisti sono intervenuti tra gli altri Titti De Simone, Presidente del Comitato Organizzatore del Pride Nazionale; Andrea Maccarrone, Presidente del Circolo di Cultura Omosessuale “Mario Mieli” e portavoce del Roma Pride 2013; Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo, città co-organizzatrice della manifestazione nazionale; Rosario Crocetta, Presidente della Regione Siciliana; Maria Grazia Cucinotta, attrice e produttrice cinematografica.
«Quest’anno – ha dichiarato Titti De Simone – il Pride Nazionale punta al Sud, risorsa fondamentale di contaminazione e dialogo. Solo la parità dei diritti può far crescere il nostro paese e farlo uscire dalla crisi. Un segnale importante delle istituzioni – ha aggiunto – arriva con la partecipazione del Presidente della Camera Laura Boldrini e della Ministra per le Pari Opportunità Josefa Idem al convegno sui diritti LGBT e i diritti umani, che si svolgerà a Palermo il prossimo 14 giugno».
Il 22 le strade della capitale siciliana saranno attraversate dalla tradizionale parata, che già dalle edizioni locali degli scorsi anni è stata vissuta e costruita da migliaia di palermitani come un evento che appartiene all’intera città e in cui tutte le battaglie di libertà trovano una casa comune.
«Per la Sicilia e Palermo si tratta di un evento storico, che vedrà la partecipazione di decine di migliaia di persone provenienti da tutta Italia – ha affermato il Sindaco Leoluca Orlando – una partecipazione ancora più importante perché riconosciuta e valorizzata dalla presenza delle massime Istituzioni nazionali e oggi dall’adesione convinta della Regione e del suo Presidente, della Provincia e dal Patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti e di tutti i Centri culturali della nostra città».
«Abbiamo da subito sostenuto la candidatura della città al Pride Nazionale, perché – ha sottolineato Orlando – abbiamo voluto affermare, dopo anni di buio e di oscurantismo, che a Palermo stiamo sperimentando la possibilità di costruire una comunità che sia basata non soltanto sulla legalità e il Diritto, ma soprattutto sui Diritti di tutti, sul riconoscimento e la valorizzazione delle differenze come elementi costituenti della nostra comunità».
Parole confermate dal Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta che ha affermato come «la nostra è una battaglia per una società fuori da qualsiasi ghetto, una società dove siano riconosciuti i diritti di cittadinanza per tutti».
Palermo, capitale dei diritti civili. Roma, città aperta. Il Palermo Pride nazionale 2013 e il Roma Pride 2013 hanno deciso si presentare le rispettive manifestazioni in una conferenza stampa congiunta per dare forza e senso di coesione, centralità e unità alle rivendicazioni dei diritti civili, che da Nord a Sud saranno il filo rosso dei Pride italiani. In un contesto di forte crisi economica e sociale si intende mandare un segnale chiaro di responsabilità e forza, perché le risposte che da troppo tempo le persone LGBT aspettano sono ormai inderogabili.
Appuntamento, dunque, nel capoluogo siciliano per sabato 22 giugno, quando la città accoglierà le decine di migliaia di persone partecipanti agli eventi del Pride village più grande d’Europa.
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