Esami di Maturità 2013, domani il tema: ecco le tracce “papabili”

500.000 studenti saranno impegnati domani con la prima prova degli esami di maturità. Ecco le tracce papabili secondo The Horsemoon Post.

Domani mattina scatta la famigerata “ora x” per oltre 500.000 studenti italiani: la prova d’italiano, infatti, darà il via agli esami di maturità. Giovedì, invece, sarà la volta della prova specifica del corso di studi e lunedì 24 dell’ormai ribattezzato “quizzone”. Infine, la prova orale.

In queste ore c’è chi cerca di studiare tutto quanto è possibile e chi, ormai stanco delle troppe ore passate sui libri, tenta di scovare sul web le tracce più probabili sui cui verterà il tema.

Premesso il fatto che una strana legge mai scritta vuole che il MIUR sorprenda sempre gli studenti al momento dell’apertura delle buste, ecco gli argomenti più probabili secondo The Horsemoon Post:

• La violenza contro le donne: un tema purtroppo di attualità, visto il numero sempre più crescente dei cosiddetti “femminicidi”. Magari consigliamo un ripasso dei fatti di cronaca recenti e delle normative vigenti, a partire dalla Convenzione di Istanbul.

• Papa Francesco: Sua Santità argentina, da quando è salito sul soglio pontificio, è spesso protagonista dei notiziari in virtù delle sue dichiarazioni “rivoluzionarie”. Mai come in questo caso si può parlare di “papabile”.

• Il governo delle larghe intese: chissà se il Ministero non voglia stuzzicare gli studenti sulle motivazioni che hanno portato al governo di Enrico Letta, all’interno del quale convivono il PDL e il PD. Da acerrimi nemici a alleati.

• La crisi economica: non è certo un argomento nuovo però il 2013 è l’anno europeo dello spreco. Può darsi…

• Rita Levi Montalcini: il Premio Nobel per la medicina è morta nel dicembre dello scorso anno. Una delle personalità scientifiche più importanti del ‘900. Non può che essere annoverata nel “tototema“.

E poi ci sono i “soliti noti” per quanto riguarda il tema letterario: Luigi Pirandello, Gabriele D’Annunzio, Italo Svevo, Giuseppe Ungaretti e Eugenio Montale.

Inoltre, occhio a quanto sta avvenendo in Turchia e in Siria e alla musica leggera italiana in chiave poetica (visto le scomparse recenti di Jannacci, Califano e Little Tony).

Ecco, infine, il nostro suggerimento: stop allo studio e lettura delle prime pagine dei quotidiani online.

Magari tra una notizia e l’altra si sta nascondendo il tema di domani…

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Walter Giannò