It’s ‘Malala Day’. Buon compleanno, Malala Yousafzai! La più giovane candidata al Nobel per la Pace della storia ha parlato all’Onu

La giovanissima pakistana, famosa per il suo coraggioso attivismo contro l’estremismo talebano, oggi compie 16 anni e ha parlato alle Nazioni Unite chiedendo l’istruzione gratuita per tutti i bambini del mondo

New York – Oggi è il ‘Malala Day’. Malala Yousafzai, la giovanissima pakistana famosa per il suo coraggioso attivismo contro l’estremismo talebano, divenuta un simbolo globale di protesta pacifica, nel giorno del suo sedicesimo compleanno, sta parlando alle Nazioni Unite, chiedendo ai leader mondiali il diritto all’istruzione per tutti i bambini del mondo.

Malala Yousafzai è la persona più giovane mai candidata al Premio Nobel per la Pace. Nata nel 1997, è divenuta celebre per il suo impegno nella lotta per i diritti civili delle donne nella valle dello Swat, una zona del Pakistan soffocata dal controllo degli estremisti islamici. Ha raccontato la sua esperienza nell’autobiografia ‘I am Malala’ sui diritti delle donne musulmane. «Voglio raccontare la mia storia, ma sarà anche la storia di 61 milioni di bambini che non possono ottenere l’educazione – ha detto Malala parlando del suo libro – voglio che sia parte della campagna che conduco per dare a ogni ragazzo e ragazza il diritto di andare a scuola. E’ il loro diritto fondamentale».

L’autobiografia uscirà in autunno, in contemporanea in tutto il mondo e in Italia sarà pubblicata da Garzanti Libri. “Io sono Malala” fu l’ultima frase pronunciata dalla studentessa, prima di essere colpita da un proiettile dei talebani, che volevano eliminarla per i suoi sforzi a favore dell’istruzione delle donne nelle zone del Pakistan sottoposte all’asfissiante controllo degli islamisti. Questa frase è diventata slogan di manifestazioni pacifiste, è stata ripetuta in decine di lingue diverse, divenendo il titolo di una campagna mondiale dell’Onu per portare tutti i bambini a scuola entro il 2015.

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