L’Affaire Garcia, il procuratore: “Via perché minacciato”. La società: “Non è vero”

Nervi tesi in casa rosanero. Il procuratore di Garcia ha annunciato che il proprio assistito vuole andarsene da Palermo perché minacciato dagli ultras. La società smentisce categoricamente e minaccia di adire le vie legali.

Santiago Garcia

E scoppia il primo caso rosanero. Protagonista è l’argentino Santiago Garcia che, secondo quanto affermato dal suo procuratore, Martin Gonzales, vorrebbe andarsene via da Palermo perché sarebbe stato minacciato dagli ultras, con tanto di blitz sotto casa.

La replica della società di Viale del Fante non s’è fatta attendere, pubblicata sul sito ufficiale: “La US Città di Palermo informa che sta procedendo nelle competenti sedi al fine di tutelare i propri diritti contro manovre malcelatamente pretestuose e strumentali, messe evidentemente in atto al solo fine di pervenire ad una rottura contrattuale anticipata del tutto illegittima ed arbitraria.

La Società considera assolutamente saldo e pienamente efficace il rapporto con il calciatore Garcia e tale lo ritiene fino alla sua naturale scadenza del 30.06.2015.

Un rapporto che mai è stato messo in discussione, né ora e né durante la stagione sportiva passata e né, tanto meno, per via dei presunti problemi ambientali con la tifoseria e la piazza di Palermo lamentati.

Trattasi di doglianze del tutto prive di fondamento, che appartengono alla pura e maliziosa fantasia dei presunti rappresentanti del calciatore e ciò, tanto più, alla luce del rendimento positivo del calciatore stesso e degli apprezzamenti che gli sono stati unanimemente tributati da pubblico e critica, nonostante i risultati negativi della squadra.

Ci auguriamo, pertanto, che il calciatore torni presto sui suoi passi, che raggiunga al più presto la squadra in ritiro, astenendosi dal coltivare ulteriormente iniziative destinate fatalmente a fallire e che, comunque, saranno dall’esponente Società contrastate in ogni sede”.

Garcia – non certo immune da colpe per la retrocessionenon si è presentato in Austria. Stando alle ‘voci di corridoio’, l’argentino non gradirebbe affatto di giocare in serie B e spererebbe che si possano concretizzare le attenzioni di Parma o Livorno.

Intanto, in attesa della seconda amichevole pre-campionati – domani, alle 18, con gli austriaci dello Zeltweg – si continua a trattare sia per completare che per sfoltire la rosa. Innanzitutto, la società ha comunicato di aver risolto consensualmente il contratto del calciatore Anselmo de Moraes, il centrocampista brasiliano, giunto in Sicilia nel mercato di riparazione del gennaio scorso, voluto fortissimamente da Pietro Lo Monaco ma che poi si è rivelato un flop: cinque partite disputate ed una rete segnata (con il Siena nel match perso rovinosamente per due a uno).

Dovrebbe andarsene da Palermo anche il difensore Andrea Mantovani (Bologna o Hellas Verona) mentre su Abel Hernandez ci sarebbe un forte interessamento del Napoli anche se il vicepresidente Guglielmo Micciché, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, ha detto: “C’è stato solo un pourparler, niente di serio“.

Calciomercato.it, il D.S. Giorgio Perinetti vorrebbe regalare due nuovi centrocampisti al tecnico calabrese: Francesco Bolzoni dal Siena e Luca Rigoni dal Chievo Verona.

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20130628-twitter-very-littleWalter Giannò (autore anche della foto)

Walter Giannò

Blogger dal 2003, giornalista pubblicista, ha scritto su diverse piattaforme: Tiscali, Il Cannocchiale, Splinder, Blogger, Tumblr, WordPress, e chi più ne ha più ne metta. Ha coordinato (e avviato) urban blog e quotidiani online. Ha scritto due libri: un romanzo ed una raccolta di poesie. Ha condotto due trasmissioni televisive sul calcio ed ha curato la comunicazione sul web di un movimento politico di Palermo durante le elezioni amministrative del maggio 2012. Si occupa di politica regionale ed internet.