Palermo, il mondo al contrario: commercianti contro multe ad auto in doppia fila e a favore dei posteggiatori abusivi
In corso Finocchiaro Aprile – a due passi dal tribunale – una singolare manifestazione contro poliziotti e vigili urbani. Il motivo? Multano le auto in doppia fila e contrastano l’abusivismo, commerciale e no. Sembra fantascienza, ma è solo la Sicilia, tra bellezze e contraddizioni apparentemente insanabili (e qualche suggeritore occulto…)
Palermo continua a essere la città dei paradossi, dove non si protesta contro l’illegalità e la cattiva educazione ma contro chi, invece, tenta di far applicare le regole.
Succede nel quartiere Zisa, in corso Finocchiaro Aprile, a pochi passi dal Tribunale, dove hanno lavorato, tra gli altri, anche Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Qui i commercianti, infatti, hanno manifestato stamattina «contro i continui blitz dei vigili urbani e della polizia per contrastare l’abusivismo commerciale e contro le multe elevate dagli agenti della polizia municipale posteggiate in doppia fila».
Sì, avete letto bene. I commercianti, in coro, si lamentano perché le forze dell’ordine sono severi contro gli abusivi (se si chiamano così ci sarà un perché, no?) e contro chi posteggia le auto in doppia fila, bloccando il traffico, non curanti del fatto che a pochi metri esiste un parcheggio sotterraneo.
E non finisce qui, perché sempre i commercianti si ritengono vittime di «un accanimento ingiustificato. Non comprendiamo – dicono – come mai l’attenzione sia rivolta in questa zona della città, mentre in altre strade commercianti e ambulanti lavorano indisturbati». In pratica, visto che in altre zone i poliziotti e i vigili non usano, a loro avviso, la mano pesante, allora anche in corso Finocchiaro Aprile gli automobilisti dovrebbero essere lasciati liberi di commettere un’infrazione e agli abusivi di vendere tranquillamente i propri prodotti, spesso di dubbia provenienza.
Su tutte le furie, com’è giusto che sia, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando: «L’assurda protesta dei commercianti di corso Finocchiaro Aprile non ha alcuna motivazione e fondamento, visto che gli interventi svolti in queste settimane dalla polizia municipale hanno avuto come obiettivo il contrasto dell’abusivismo commerciale e della sosta in doppia e terza fila che trasforma(va) la via in una sorta di camera a gas. Si tratta proprio di interventi di cui i commercianti che operano in regola con la legge dovrebbero essere contenti».
«I commercianti devono scegliere – ha aggiunto il primo cittadino – se farsi sobillare da qualcuno che sembra voler mostrare inutilmente i muscoli o se stare dalla parte della legalità. Una legalità – conclude Orlando – che mai come in questo caso è proprio ciò di cui i commercianti hanno bisogno per liberare sé stessi e la propria città».
Questa storia grottesca fa il paio con quanto avvenuto il 26 luglio scorso in un’altra zona centrale della città: piazza San Domenico. Allora sempre i commercianti, in combutta con i posteggiatori abusivi, danneggiarono l’isola pedonale allestita da pochi giorni e bloccarono il passaggio in via Roma. Nella stessa giornata, centinaia di palermitani si riunirono nella piazza per sistemare i danni causati, così da rispondere con i fatti ad azioni che si possono qualificare con un solo aggettivo. Indovinate quale?
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