Al via i saldi invernali. Confcommercio: la crisi si ripercuoterà sulle vendite. Boom di acquisti online
Secondo un’indagine promossa da Confcommercio-Imprese per l’Italia in collaborazione con Format Research, la percentuale di italiani che approfitterà dei saldi resterà alta (il 58,3 per cento) nonostante la crisi
Partono oggi i saldi in tutta Italia, tranne che in Basilicata e Campania, dove la stagione degli sconti è già partita due giorni fa. La rivista “Altroconsumo” ha formulato un decalogo da tenere a mente per destreggiarsi in una giungla di proposte e per prevenire le furberie dei commercianti più disinvolti.
Secondo un’indagine sui saldi invernali 2014 realizzata da Confcommercio-Imprese per l’Italia in collaborazione con Format Research, la porzione di italiani che acquisterà in saldo (58,3 per cento) rimarrà alta, anche se in diminuzione di 2,2 punti percentuali rispetto allo scorso anno, mentre è boom degli acquisti sul web che, quest’anno, crescono del 37 per cento contro il 27 per cento del 2013.
Risulta comunque in calo (-6,3 per cento) il numero dei consumatori che ritengono importante il periodo dei saldi. La tendenza è confermata anche dal lato delle imprese del commercio, che si attendono una lieve flessione delle visite da parte dei clienti (-0,4 per cento). Il 67 per cento farà shopping nei negozi abituali e l’83 per cento comprerà prodotti sia di marca che non, anche se cala la quota di chi è interessato esclusivamente all’acquisto delle ‘griffe‘ (-4,3 per cento rispetto al 2013).
Il 76,7 per cento degli italiani che approfitteranno della stagione invernale dei saldi prevede di spendere una cifra al di sotto dei 200 euro. La quota risulta superiore di otto punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2013, quando era risultata pari al 68,7 per cento.
Ultimo aggiornamento 4 Gennaio 2013, ore 3.48 | Credit: TMNews