Libano, esplosione in roccaforte Hezbollah. Almeno tre morti a Beirut
A causare l’esplosione sarebbe stata un’autobomba, che ha provocato anche diversi feriti. Il 2 gennaio un altro attentato, rivendicato dallo Stato islamico dell’Iraq e del Levante, affiliato ad al-Qaeda, ha colpito lo stesso quartiere di Haret Hrik
Beirut – Un’esplosione è stata registrata nel quartiere meridionale Haret Hrik a Beirut, roccaforte del movimento sciita di Hezbollah. Lo riferisce l’emittente al-Manar del ‘Partito di Dio’. Sono almeno tre le persone che hanno perso la vita.
Lo riporta l’emittente ‘al-Jazeera’ che cita fonti locali. Secondo quanto riferisce la tv ‘al-Arabiya’, a causare l’esplosione sarebbe stata un’autobomba.
Il 2 gennaio un altro attentato, rivendicato dallo Stato islamico dell’Iraq e del Levante affiliato ad al-Qaeda, ha colpito il quartiere di Haret Hrik a sud di Beirut, causando la morte di almeno cinque persone.
Lo Stato islamico dell’Iraq e del Levante è impegnato nel conflitto in Siria contro il regime di Bashar al-Assad, mentre i miliziani di Hezbollah sono in campo a fianco del regime di Damasco. Nel comunicato di rivendicazione diffuso il 4 gennaio i jihadisti dissero che l’attentato del 2 era ”il primo piccolo pagamento del conto pesante che aspetta questi criminali malvagi”.
Credit: Adnkronos/Aki, Al-Arabiya