Opinione dei lettori. Dopo 20 mesi, il bilancio della campagna mediatica del governo Crocetta

Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, l’intervento di un giovane professionista di Gela, liberale e liberista

Dopo 20 mesi, il bilancio della campagna mediatica del governo Crocetta

di Eugenio A. Catania**

Era il 12 Giugno 2012, quando Rosario Crocetta lanciava la sua candidatura tramite l’adesione al gruppo facebook “Crocetta Presidente”, gruppo fautore del grande risultato politico conquistato alle regionali da Rosario Crocetta.

Inedito, almeno per il panorama isolano, l’uso dei social media accoppiato allo sfruttamento dei media tradizionali, divenuto occasione per vedere attuate certe teorie comunicativa sulla “iconizzazione” del candidato.

Il gruppo “Crocetta Presidente” non era solo un mezzo di propaganda ma anche una Comunità Virtuale che fungeva da “think tank” di idee e confronto tra cittadini e Governo regionale.

In 20 mesi dall’insediamento di Crocetta, con sapiente opera di epurazione di ben 325 membri riuniti sul gruppo “I Bannati di Montalbano del gruppo Crocetta Presidente”, “Crocetta Presidente” si è trasformato in strumento di propaganda pro-governativa e per il linciaggio dell’avversario politico, buttando via un lavoro per creare uno strumento di confronto e scambio di idee.

Nonostante l’apprezzamento per l’uomo Rosario Crocetta e le sue innumerevoli battaglie per la legalità, non si può nascondere la verità che questo modo di gestire la comunicazione porterà all’isolamento di Crocetta ed infine a diventare minoranza nel contesto regionale. Non solo per la comunicazione, molti sono delusi anche dagli innumerevoli errati provvedimenti, dovuti forse alla mancanza di confronto. Insomma, un cane che si morde la coda.

Molti che credevano in questo progetto hanno già abbandonato il gruppo e gli altri scontenti invitano ad abbandonare e segnalare la mancanza di un progetto che non funziona. Per messaggi privati, email, mailing-list e condivisioni gira una guida per disiscriversi e non essere più aggiunti dal gruppo, raggiungibile cliccando qui.

Nonostante tutto, facciamo al Presidente un grande in bocca al lupo per il proseguo della sua avventura alla guida della Regione Sicilia, sperando che possa riprendere le redini del suo governo e ritornare in sintonia con i bisogni della sua terra e dei suoi concittadini.

**Patrocinatore Legale

Il video con cui Rosario Crocetta si candidò da Bruxelles alla presidenza della Regione Siciliana

 

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