Dalla GB a tutta Europa alzato il livello di allarme negli aeroporti. Intelligence teme attacco di Al-Qaeda con esplosivo sconosciuto

La decisione segue il warning lanciato dall’intelligence statunitense su possibili azioni terroristiche di miliziani di al-Qaeda, che starebbero progettando esplosivi non rilevabili dalle attrezzature di monitoraggio in uso

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Londra – Il livello di sicurezza negli aeroporti è stato innalzato – come riporta l’edizione online del “The Guardian” – dopo l’allarme lanciato da fonti di intelligence americane, secondo cui terroristi di al-Qaeda attivi in Siria e Yemen starebbero sviluppando esplosivi che potrebbero sfuggire ai consueti controlli di sicurezza e arrivare sugli aerei.

Mercoledì 2 luglio, in tarda serata, il Dipartimento dei trasporti britannico ha affermato che sarebbe imminente un innalzamento delle misure di sicurezza area, proprio come diretta conseguenza dell’allarme lanciato da Washington.

Ufficiali dell’intelligence americana hanno dichiarato all’agenzia Reuters che l’allarme è esteso a tutti gli aeroporti europei, proprio per il timore che terroristi qaedisti provenienti da Yemen e Siria possano portare esplosivi non rilevabili dagli attuali strumenti di controllo, con il fine di abbattere aerei in volo o di replicare gli attacchi dell’11 Settembre a New York e Washington.

Questo comporterà un rallentamento delle procedure di imbarco e quindi sarà necessaria una collaborazione maggiore dei viaggiatori, che dovranno subire controlli più accurati. L’innalzamento del livello di sicurezza è un dato acquisito, quindi la minaccia deve essere concreta e imminente, anche se un portavoce del Dipartimento dei trasporti britannico ha affermato che i disaggi per i passeggeri non aumenteranno, probabilmente per non diffondere notizie che potrebbero produrre panico.

Il governo del Regno Unito mantiene la sicurezza aeronautica sotto costante aggiornamento, in collaborazione con i partner internazionali e l’industria aeronautica“, ha dichiarato la fonte del ministero dei trasporti di Londra, citato dal “The Guardian“, aggiungendo che è stata “presa la decisione di elevare le misure di sicurezza aeronautica”, ma che per “ovvie ragioni non commenteremo nel dettaglio queste modifiche“, che non dovrebbero comportare significativi fastidi per la maggior parte dei viaggiatori.

La sicurezza dei cittadini è la nostra preoccupazione principale“, ha continuato il portavoce del Dipartimento dei trasporti, spiegando che “il Regno Unito ha uno dei più robusti sistemi di sicurezza aeronautica” del mondo e le autorità britanniche continueranno a “prendere tutte le misure necessarie per assicurare che sia mantenuta la sicurezza pubblica“, ha spiegato.Il Dipartimento dell’Homeland Security degli Stati Uniti ha confermato che “misure di sicurezza rafforzate” verranno applicate nei prossimi giorni in “alcuni aeroporti all’estero con voli diretti verso gli Stati Uniti“. E che l’allarme sia importante è confermato dalle dichiarazioni di Jeh Johnson, segretario alla Homeland Security: “stiamo condividendo recenti e rilevanti informazioni con i nostri alleati e stiamo consultando l’industria aeronautica“, senza però specificare i Paesi o gli aeroporti interessati, né quale sia stata la natura dell’allarme che ha spinto ad aumentare il livello di sicurezza.

Giornalisti del “The Guardian” hanno cercato di contattare l’aeroporto londinese di Heathrow, ma un portavoce ha rifiutato di commentare la notizia, confermando indirettamente l’innalzamento del livello di allarme.
A chi viaggerà in aereo questa estate ci sentiamo di consigliare (1) di arrivare in aeroporto almeno tre ore prima dell’imbarco, perché le procedure di controllo ai varchi di sicurezza saranno di certo rallentate a causa della maggiore accuratezza; (2) di non portare liquidi di ogni sorta nel bagaglio a mano; (3) di farsi rilasciare un certificato medico (possibilmente in inglese) per eventuali medicine indispensabili, da assumere durante il viaggio; (4) di assecondare con diligenza le richieste degli addetti alla sicurezza, che svolgono un lavoro stressante e teso ad assicurare una cornice elevata di sicurezza per tutti i viaggiatori.

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