Nubifragio sul Gargano, due morti. Elicottero salva un bimbo

La situazione più drammatica si registra a Peschici. Strade bloccate dal fango a Vieste. Campeggi travolti dall’acqua. Isolata Rodi Garganico. Le vittime sono un uomo di 60 anni, il cui corpo è stato ritrovato in mare, e Antonio Facenna, 24 anni, trovato presso il lago di Varano

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Il maltempo continua a flagellare il Gargano dove due persone sono morte. La due vittime finora accertate del maltempo sono due uomini. V. B., di 60 anni, il cui corpo è stato ritrovato in mare, dopo il ritrovamento dell’auto nella zona di Peschici. Il secondo deceduto è il 24enne Antonio Facenna, disperso dalla notte tra il 2 e il 3 settembre e la cui auto è stata ritrovata venerdì semi-sommersa da agenti del Corpo Forestale dello Stato in località Piana di Carpino. Il corpo del giovane è stato ritrovato presso il Lago di Varano. 

Dalla notte un violento nubifragio con bombe d’acqua si è abbattuto nella zona costiera del Foggiano. Le situazioni più critiche sono state segnalate a Peschici dove sono dovuti intervenire mezzi anfibi ed elicotteri per raggiungere alcuni campeggi e case di campagna isolate. In elicottero è stato portato in salvo anche un bambino, in pericolo di vita per problemi di salute e ora in ospedale per essere sottoposto a cure mediche.

Anche a Vieste la situazione è molto difficile. La locale protezione civile segnala problemi negli accessi al paese e nelle vie di entrata ed uscita. Il maltempo ha colpito tutta l’area degli alberghi e dei campeggi che sono ancora molto frequentati dai turisti. Molti automobilisti sono rimasti bloccati sulla strada provinciale 52, tra Peschici e Vieste, per la presenza di acqua e fango sulla carreggiata ed hanno richiesto interventi di soccorso. Il sindaco di Vieste, Ersilia Nobile, ha ordinato l’evacuazione di tutte le persone residenti o presenti nelle strutture turistiche nelle zone Monticello-Piano Piccolo e Santa Maria. La situazione risulta ”particolarmente critica” per gli allagamenti e la zona è interessata dalla confluenza dei canali La Teglia e San Giuliano che sono fortemente ingrossati dalle piogge.

Il comune di Rodi Garganico è isolato completamente. Le forze dell’ordine stanno cercando di convincere gli abitanti di alcune abitazioni dove si rende necessario lo sgombero a lasciare le case.

Nel comune di Carpino si sono verificate anche fughe di gas a causa della rottura delle tubature.

“Tutta la zona – informa una nota del Corpo forestale dello Stato – da Vieste, Peschici, Rodi Garganico fino al lago di Varano e le zone interne, in particolare San Marco in Lamis e San Giovanni Rotondo è tuttora interessata dal maltempo e da fenomeni franosi”.

(Adnkronos, Youreporte)