Oscar 2015, i sette film in corsa per rappresentare l’Italia alla prossima edizione

Verrà nominato il prossimo 24 settembre il film che rappresenterà il nostro Paese alla prossima edizione dei premi Oscar

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Sono stati comunicati i sette film che si contenderanno la possibilità di essere selezionati come candidato italiano per la categoria “Miglior film straniero” alla prossima edizione degli Oscar. “Allacciate le cinture” di Ferzan Ozpetek, “Anime nere” di Francesco Munzi, “Il capitale umano” di Paolo Virzì, “In grazia di Dio” di Edoardo Winspeare, “Le meraviglie” di Alice Rohrwacher, “Song’e Napule” dei Manetti Bros. e “Sotto una buona stella” di Carlo Verdone: tra i film italiani (quindi non in lingua inglese) distribuiti sul nostro territorio tra il 1° ottobre 2013 e il 30 settembre 2014, sono questi i sette titoli iscritti alla corsa per la candidatura del rappresentante italiano all’Oscar per il miglior film straniero (Best Foreign Language Film).

Quest’anno la Commissione di selezione sarà composta da Nicola Borrelli (Direttore Generale Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali), dai registi Gianni Amelio e Gabriele Salvatores, dai produttori Tommaso Arrighi e Angelo Barbagallo, dai giornalisti Maria Pia Fusco e Niccolò Vivarelli, dal distributore Barbara Salabè e da Caterina d’Amico (Preside Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia). La suddetta Commissione si riunirà giorno 24 settembre, presso la consueta sede dell’ANICA, delegata dall’Acadmy of Motion Pictures Arts and Sciences.

Una volta estratto il nome che rappresenterà il nostro Paese, si dovrà attendere il 15 gennaio 2015, quando cioè l’Academy renderà note le nomination ufficiali per la 87ª edizione della cerimonia degli Oscar che si terrà ancora una volta al Dolby Theatre di Los Angeles il 22 febbraio 2015.

Un anno fa la scelta, molto scontata, ricadde su “La grande bellezza”; la pellicola di Paolo Sorrentino iniziò proprio un anno fa la sua scalata verso la nomination finale, culminata come sappiamo con la vittoria la notte del 2 marzo 2014 dell’Oscar al miglior film straniero.

Quest’anno non sarà così semplice scegliere uno, tra i titoli scelti; quello più probabile sembrerebbe essere “Il capitale umano” di Paolo Virzì, il quale, oltre ad avere un respiro internazionale (il film è liberamente tratto dal romanzo dell’americano Stephen Amidon), ha ricevuto un ampio consenso oltreoceano. Una scelta più azzardata potrebbe essere quella di “Song’e Napule” dei Manetti Bros, mentre “Le meraviglie” di Alba Rohrwacher gode del prestigio internazionale successivo alla vittoria del Grand Prix Speciale della Giuria all’ultimo Festival di Cannes, così come il più recente “Anime nere” di Francesco Munzi presentato con successo alla 71ª Mostra di Venezia. Poche infine le chance, anzi sicuramente nessuna, per i film di Ozpetek, Winspeare e di Carlo Verdone, commercialmente troppo deboli per sperare di competere a livello internazionale.

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