Regionali: accordo Lega-Fi. Zaia in Veneto, Toti in Liguria

Matteo Salvini, “Nelle altre Regioni andiamo da soli”. In Campania la Lega non presenterà liste

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Roma – Silvio Berlusconi e Matteo Salvini hanno chiuso l’accordo sulle elezioni regionali. Forza Italia sosterrà il presidente uscente Luca Zaia in Veneto e la Lega sosterrà l’europarlamentare Giovanni Toti in Liguria. In Umbria il candidato comune sarà Claudio Ricci, sindaco di Assisi.

Nelle altre regioni Forza Italia e Lega si presenteranno in modo indipendente, senza alleanze pre-formattate. La Lega ha anche confermato l’intenzione di non presentare proprie liste in Campania. Lo riporta una nota dell’Ufficio Stampa di Forza Italia.

Non ci sono scambi. Non giochiamo alle figurine. Sono orgoglioso della mia Lega e se gli alleati ci chiedono di fare un passo indietro per vincere noi lo facciamo“, ha dichiarato il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, a conclusione del Consiglio Straordinario regionale che si e’ riunito nella sede del Carroccio a Genova, per fare il punto dopo l’accordo raggiunto con il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi.

Presente, tra gli altri, il vice di Salvini, Edoardo Rixi, chiamato a ritirarsi dalla corsa a presidente della Liguria per sostenere invece Giovanni Toti, europarlamentare e consigliere politico di Fi, quale candidato unico del centro destra. Salvini ha poi aggiunto che, grazie all’alleanza con Forza Italia, in Liguria “puntiamo a vincere e ad essere il primo partito. Dove c’è un progetto comune, se ci chiedono passo indietro noi lo facciamo. Ci sacrifichiamo“.

A chi ha fatto notare a Salvini che Toti non è ligure, Salvini ha risposto che Raffaella Paita (vincitrice delle primarie e candidata presidente del Pd e di una parte del centro sinistra, ndr) “è ligure ma ha fatto più danni di tanti non liguri“.

Circa la sua visita del 7 marzo scorso a Genova per ‘incoronare’ Rixi quale candidato presidente, il segretario federale del Carroccio ha affermato che “posso sbagliare. Mi dispiace per Edo che ci ha messo la faccia“. Salvini è uscito dalla sede del partito insieme a Rixi che ritirerà la propria candidatura. “Io non sono una persona che unisce – ha affermato Rixi – non che divide. Se per avere un fronte compatto devo fare un passo indietro – ha concluso – io lo faccio“.

(AGI)

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