Nissan e OPUS, ecco il concept camper con batterie recuperate

Attraverso il nuovo alimentatore Nissan Energy ROAM, il concept camper Nissan x OPUS riutilizza le batterie dei veicoli elettrici per fornire energia durante il viaggio en plein air. Nissan Energy ROAM è un alimentatore portatile “tutto-in-uno” resistente alle intemperie, che impiega la tecnologia delle batterie dei veicoli elettrici Nissan, al debutto in occasione del ‘Caravan, Camping & Motorhome Show‘ di Birmingham dal 19 al 24 febbraio

Londra – Nissan Energy e OPUS Campers hanno sviluppato un concept per il campeggio intelligente che utilizza le batterie di seconda vita dei veicoli elettrici Nissan, fornendo energia senza collegamento elettrico fino a una settimana. Il concept Nissan x OPUS integra il nuovo Nissan Energy ROAM, un alimentatore portatile “tutto-in-uno” resistente agli agenti atmosferici, che impiega la tecnologia delle batterie dei veicoli elettrici Nissan per fornire anche in viaggio un’alimentazione pratica, silenziosa (perché non impiega gruppi elettrogeni) e a zero emissioni.

Le celle agli ioni di litio di ROAM hanno una capacità di stoccaggio di 700 Wh e un’erogazione di potenza pari a 1 kW, ma costituiscono un’interessante evoluzione in termini di economia circolare, perché vengono recuperate dai veicoli elettrici Nissan di prima generazione, allungando così il ciclo di vita di queste batterie nel quadro della sostenibilità ambientale.

Montata in un apposito vano nella parte anteriore di OPUS, l’unità Nissan Energy ROAM fornisce energia al circuito da 230V e a quello da 12V (ricaricando la batteria di bordo che alimenta il sistema da 12V), per assicurare un’autonomia pari a circa sette giorni di campeggio, anche grazie al supporto energetico fornito da un pannello solare, consentendo ai campeggiatori di fruire dei device alimentati ad elettricità e, al tempo stesso, di viaggiare in piena libertà anche in aree remote, senza possibilità di connessione alla rete elettrica tradizionale. Il pannello solare è di 400 watt e consente di ricaricare l’unità in un tempo compreso tra 2 e 4 ore in condizioni STC, Standard Test Conditions, ossia con un irraggiamento di 1 kW/mq, una temperatura di 25 °C e un angolo di irraggiamento di 45°. 

Nissan Energy ROAM può essere rimosso dal suo vano e ricaricato in una normale presa domestica da 230V, oppure attraverso il pannello solare. Questa applicazione è un esempio concreto della Nissan Intelligent Mobility, la roadmap strategica che ridefinisce il modo in cui i veicoli sono guidati, alimentati e integrati nella società.

La leadership di Nissan nei servizi energetici nasce dalla capacità di rivoluzionare non solo le modalità di trasporto, ma anche lo stile di vita delle persone. Il concept Nissan x OPUS è un esempio pratico di come Nissan Energy ROAM possa integrarsi facilmente nelle attività praticate nel tempo libero, incluso il campeggio”, ha dichiarato Francisco Carranza, managing director, Nissan Energy. “I nostri clienti hanno già la possibilità di controllare i consumi domestici tramite le soluzioni residenziali per lo stoccaggio di energia offerte da Nissan. Ora possiamo assicurare anche una totale autonomia in caso di avventure ‘on the road’ senza collegamento con la rete. Nissan Energy ROAM è in grado di offrire un’energia pulita e sostenibile nelle aree più remote, per garantire a chiunque una vacanza serena in sintonia con l’ambiente circostante“, ha spiegato.

Secondo Jonathan Harrison, Amministratore Delegato di OPUS, “i proprietari di OPUS adorano esplorare la natura selvaggia e recarsi negli angoli rurali più remoti. Ad oggi, per organizzare dei viaggi senza alcun tipo di collegamento alla rete occorre dotarsi di un generatore a combustibile fossile, con tutto ciò che ne consegue a livello di qualità dell’aria e godibilità dell’atmosfera; oppure bisogna accontentarsi dell’energia fornita dalle batterie attualmente disponibili, scendendo a compromessi“. “Invece – ha chiarito Harrison – questo nuovo concept con Nissan Energy ROAM rivoluziona il modo di viaggiare e soddisfa le esigenze concrete della nostra clientela. Presto i campeggiatori saranno in grado di seguire qualsiasi rotta – anche quelle meno battute – con la certezza di poter contare su una fonte di energia affidabile e sostenibile“.

Il concept Nissan x OPUS debutta allo stand OPUS in occasione del Caravan, Camping & Motorhome Show, che si tiene al NEC di Birmingham (Regno Unito) dal 19 al 24 febbraio 2019.

La gamma AIR OPUS® ha un prezzo di partenza di circa 18.000 euro. Progettato sia per l’uso professionale che per il tempo libero, Nissan Energy ROAM offre una soluzione sostenibile ai clienti che cercano elettricità anche in movimento. Il lancio nei mercati europei avverrà nel corso dell’anno e i prezzi nei mercati locali verranno resi noti successivamente.

Nissan x OPUS in dettaglio

L’innovativo AIR OPUS, lanciato nel 2017, gonfia il camper in circa 90 secondi, utilizzando la tecnologia AIR con compressore di bordo. Il design leggero e compatto di OPUS lo rende l’alleato perfetto per il campeggio off-road e per tutte quelle mete che non dispongono di collegamento alla rete elettrica.

Nissan x OPUS presenta al suo interno attrezzature per cucinare, un ambiente che funge da sala da pranzo e area relax e uno spazio per la notte che può ospitare fino a sei persone. Non solo: per andare incontro ai “campeggiatori connessi”, il concept offre numerose specifiche che soddisfano le esigenze dei viaggiatori più tecnologici, anche nei vastissimi spazi aperti.

Nissan x OPUS è dotato di presa da 230 V per collegare gli elettrodomestici, prese USB per ricaricare smartphone e altre periferiche, luci a LED sul telo superiore, hotspot mobile 4G in Wi-Fi per un massimo di 10 dispositivi e proiettore digitale con schermo avvolgibile.

I campeggiatori possono anche contare su un forno a microonde portatile da 230 V, un fornello a gas con due fuochi e un frigorifero. Per quanto riguarda gli esterni, Nissan x OPUS è pronto per l’avventura, come dimostrano gli pneumatici da fuoristrada e i cerchi in lega, ma anche il portapacchi per due biciclette e il supporto per kayak.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Se hai gradito questo articolo, clicca per favoreMi piacesulla pagina Facebook di The Horsemoon Post (raggiungibile qui), dove potrai commentare e suggerirci ulteriori approfondimenti. Puoi seguirci anche su Twitter (qui) Grazie.