Tragedia nel porto di Genova. La Jolly Nero impatta contro la torre dei piloti: nove morti, quattro feriti e tre dispersi

Aggiornamento 15.35 –  Si aggrava il bilancio dell’incidente di questa notte: trovati tre corpi nell’ascensore della torre: nove morti, un disperso, quattro feriti, di cui due gravi.In uscita dal porto, direzione Napoli e Porto Said, la nave ha travolto la torre di controllo delle manovre, afflosciatasi a mare. Si rincorrono voci di un superstite tra i dispersi

Foto della Jolly Nero tratta dal sito del "Il Secolo XIX" Foto Balostro
Foto della Jolly Nero tratta dal sito del “Il Secolo XIX” (Foto Balostro)

Secondo un testimone oculare, sentito dall’emittente locale “Primo Canale” di Genova, intorno alle 23.20 di ieri sera il cargo mercantile “Jolly Nero” (nella foto in basso), appartenente alla flotta della “Ignazio Messina & C.”, per motivi ancora ignoti si è fiondato sul “molo Giano” abbattendo la torre di controllo del porto della capitale ligure e provocandone il crollo in mare. L’incidente è avvenuto proprio nei momenti in cui il personale stava procedendo al cambio di turno, circostanza che probabilmente renderà pesante il bilancio finale già 20130408-jolly-nero-linea-messina_770x400tragico.

I morti accertati al momento sono tre, con sei dispersi e quattro feriti accertati, dei quali due sono stati ricoverati in “codice rosso”, altri due sono in condizioni meno gravi. La torre, in cemento armato con la “tolda” in vetro e acciaio, dopo l’urto si è afflosciata in mare, travolgendo tutti coloro che si trovavano all’interno. Te dei sei dispersi sembra si trovino all’interno del vano ascensore della torre collassata.

20130508-jolly-nero-schedaSolo una delle vittime è stata al momento identificata. Si tratta di un militare della Guardia Costiera, Daniele Frantantonio, 30 anni, di Rapallo. Sul posto si è recato subito l’ammiraglio Felicio Angrisano, che per paradosso oggi lascia il comando della Capitaneria di porto di Genova per assumere quello di Comandante Generale delle CP. Il subentrante, ammiraglio Vincenzo Melone, avrebbe dovuto prendere il comando nel corso della classica cerimonia di saluto, che sarà annullata (o rimandata).

Accorsi in porto, anche per coordinare le operazioni di ricerca dei dispersi, Luigi Merlo, presidente dell’Autorità portuale, e20130508-torre-piloti-porto-genova_400x356 Marco Doria, sindaco di Genova, che ha proclamato per domani il lutto cittadino. Stefano Messina, armatore della Jolly Nero, intervistato nell’immediatezza dei fatti, è apparso sconvolto e ha dichiarato nella concitazione dei primi soccorsi “una cosa mai successa, siamo disperati”.

Da ambienti sindacali si è appreso nel frattempo che la società armatrice non ha mai incontrato le critiche dei lavoratori ed è considerata una società seria, impegnata come poche nel campo della prevenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

La magistratura, come prassi in questi casi, ha posto sotto sequestro la nave, che subito dopo l’impatto era stata messa in sicurezza, attraccandola al molo. Il magistrato di turno ha subito sentito il comandante del mercantile, per verificare a caldo le ipotesi di lavoro e comprendere se l’incidente sia stato causato da un errore umano o da un’avaria tecnica. È opinione comune che la nave non dovesse trovarsi in quel posto. Subito dopo la tragedia, si è diffusa la voce che sulla Jolly Nero si fossero bloccati i motori, rendendo la nave ingovernabile. Si tratterà di capire se, appurata tale ipotesi, questo sia stato causato da un guasto tecnico o da un sabotaggio, ipotesi che non ha sollevato nessuno, ma che potrebbe anche rientrare nel novero delle evenienze prese in considerazione dagli inquirenti.

Enrico Letta ha inviato a Genova Maurizio Lupi, ministro delle infrastrutture e dei trasporti, e Roberta Pinotti, sottosegretario alla difesa, per coordinare le azioni del governo.

L’Adn-Kronos, in un lancio delle 10.15, ha anticipato che il corpo della quarta vittima è stato appena individuato.La seconda vittima sarebbe una donna, militare della Guardia Costiera, mentre la terza sarebbe un pilota del porto. Non sono state ancora diffuse le generalità di queste due persone, mentre la quarta persona deceduta nell’incidente non è stata ancora identificata.

I soccorritori hanno individuato i corpi di tre dei sei dispersi nel vano dell’ascensore della torre collassata in mare. Più tardi, sono stati rinvenuti i corpi di altre due vittime, che portano il tristissimo bilancio a nove vittime, un disperso e quattro feriti.

Le immagini di questa notte da Youreporter.it

Ultimo aggiornamento 11.35

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