Kabul, nuovo attacco kamikaze: morti 8 bambini e un agente

Ennesimo attacco kamikaze in Afghanistan. L’uomo si sarebbe fatto esplodere a bordo di una motocicletta vicino a una pattuglia della polizia: morti nove bambini e un agente. Morti sei civili anche a Laghmar, dove quattro donne e due bambini sono rimasti uccisi dallo scoppio di una mina.

Afghanistan

KABUL – Non si ferma lo spargimento di sangue in Afghanistan. Altri i 10 morti e 15 i feriti. Questo il triste bilancio di un attacco terroristico avvenuto oggi nella provincia sud-orientale afghana di Paktia. A riferirlo l’agenzia di stampa Pajhwok. Secondo le prime fonti, il kamikaze viaggiava a bordo di una motocicletta e si sarebbe fatto esplodere vicino a una pattuglia della polizia militare statunitense, non lontano da una scuola, fuori dal mercato del distretto di Samkanai.

Il terribile scoppio avrebbe investito in pieno gli studenti e un agente. A confermarlo Zalmai Oryakhel, il capo della polizia locale. Nove i bambini morti in seguito alla deflagrazione. Secondo le autorità locali, l’attentatore avrebbe voluto colpire i militari, ma per una fatale coincidenza al momento dell’esplosione una scolaresca, in pausa pranzo, stava passando a pochi metri dal luogo dell’attacco.

Sarebbero almeno quindici, inoltre, i ragazzini rimasti feriti. Insieme a loro anche alcuni agenti della polizia locale. Si tratta di uno degli ultimi attacchi talebani che nelle ultime settimane hanno più volte preso di mira le sedi del governo e delle agenzie internazionali. Proprio oggi un altro attacco si sarebbe verificato nella provincia di Laghmar: quattro donne e due bambini le vittime dell’incidente. Secondo le prime fonti, i sei civili viaggiavano a bordo di un’automobile quando sono stati colpiti da una mina.

I ribelli, infatti, negli ultimi giorni hanno sparso diverse bombe artigianali nelle strade che, purtroppo, colpiscono spesso i civili.

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