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Monte Baldo, escursionista in difficoltà è stata individuata e soccorsa grazie ad una App

Una 32enne di Creazzo, in provincia di Vicenza, durante un’escursione in montagna si è trovata in difficoltà, ma è riuscita a chiedere assistenza grazie a un’applicazione – GeoResQ – che fornisce ai soccorritori l’esatto punto di latitudine e longitudine. Intervenuto l’elicottero di Verona Emergenza, tanta paura ma nessuna conseguenza

Il Monte Baldo visto dalla sponda bresciana del Lago di Garda, in uno scenario invernale
Il Monte Baldo visto dalla sponda bresciana del Lago di Garda, in uno scenario invernale

Malcesine (Verona) – Una donna di 32 anni di Creazzo (Vicenza), M.R. le sue iniziali, Individuata e soccorsa grazie a una App che localizza persone – munite di smartphone – che si perdono. è accaduto oggi, ad esempio, a M.R., una 32enne di Creazzo (Vicenza) partita da Navene per un giro sul Baldo con il suo cane, e che a un certo punto ha lasciato il sentiero e ha cominciato a salire lungo un ripido pendio di sfasciumi, finché si è incrodata in un punto molto ripido.

20140828-georesq-248Dopo aver tentato di scendere, è scivolata e, impaurita, si è fermata. La ragazza ha chiamato il 118 che ha allertato la stazione del Soccorso Alpino di Verona. I soccorritori hanno quindi fatto attivare l’individuazione del luogo tramite GeoResQ, un’applicazione per localizzare persone che si perdono. L’App costa 20 Euro + Iva all’anno, ma è previsto uno sconto del 50 per cento per i soci del Club Alpino Italiano. Una cifra irrisoria, visto l’utilizzo salvavita.

Chi è infatti provvisto di uno smartphone, e si trova in un luogo con copertura telefonica sufficiente, è in grado di ricevere un messaggio con un link, spedito dalla centrale, e può così in pochi minuti inviare le proprie coordinate precise. Una volta ottenuto il punto, in Val Marza, una squadra è partita per rintracciarla, preceduta da un soccorritore della stazione di Ala, che vive a Malcesine e collabora spesso con Verona.

Otto soccorritori hanno individuato e raggiunto la donna, superando anche alcuni tratti con difficoltà di I e II grado. Il team ha però valutato rischioso il rientro, a causa della probabile caduta di sassi. Così è stato chiesto l’intervento di Verona Emergenza, che ha inviato un elicottero, recuperando la donna con il verricello e portandola poi alla piazzola di atterraggio della Protezione Civile di Malcesine, sul Lago di Garda. 

I soccorritori invece sono rientrati a piedi, portando il cane della donna.

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