Terremoto di 3.3 gradi Richter alle pendici dell’Etna. Gente in strada
Dai social network allarme e ironia per la scossa breve, ma intensa, registrata in tutto il catanese. Nessun danno a persone o cose è stato finora segnalato
“Un terremoto di magnitudo 3.3” della scala Richter “è avvenuto alle ore 18:33:58 italiane” informa l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
La scossa è stata localizzata alle pendici dell’Etna, avvertita nitidamente in tutto il Catanese, da Acireale ad Aci Catena, da Santa Venerina ad Aci Sant’Antonio, Giarre, Milo.
Al momento non si segnalano danni a persone o cose, ma si registra piuttosto una reazione popolare di paura, motivata dall’estrema percezione avuta della scossa, a causa dell’epicentro abbastanza superficiale (1,9 km) dell’evento sismico.
Accanto agli inevitabili capannelli per le strade si registra però anche una forma nuova di capannelli, quelli che si coagulano etereamente sui social media, in cui si dispiegano le migliori menti creative, tra ironia e sarcasmo e comunicazione di vera paura.
La dietrologa
Terremoto appena ho aperto il libro di fisica. Coincidenze?
— MCMXCIX (@obvsmg) 25 Settembre 2014
L’espressiva
C’È STATO UN TERREMOTO DI 3 SECONDI MA FORTE IO E MIA SORELLA SIAMO CORSE FUORI IN GIARDINO ODDDDDDIO MI SONO CAGATA ADDOSSO 🙂 — ️ASHTON⚡️ (@liamsmyall) 25 Settembre 2014
L’ottimista
il terremoto, c’è stata una scossa di terremoto, io muoio.
— Ray (@zayschoice) 25 Settembre 2014
Naturalmente pioggia di telefonate ai Vigili del Fuoco e mobilitazione teorica della Protezione Civile, che speriamo debba solo compiere qualche giro di verifica e nulla più.
In aggiornamento
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