Addio al conte Dracula, è morto il grande Christopher Lee

L’attore inglese si è spento nella sua Londra all’età di 93 anni. La sua carriera è costellata da una sfilza di ruoli iconici che lo hanno reso un vero e proprio mito della settima arte

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Christopher Lee è morto nella mattina di domenica 7 giugno, ma la famiglia ha dato il triste annuncio soltanto oggi. L’attore era stato ricoverato a Londra per alcuni problemi respiratori e oggi ci ha lasciati all’età di 93 anni.

Indimenticabile volto del grande cinema d’orrore, a contribuito con la sua fisionomia a rendere immortali molti celebri personaggi della letteratura più tenebrosa, anche grazie al supporto della Hammer Film Productions: basti citare la creautra di Frankenstein in “La maschera di Frankenstein”, la mummia nell’omonimo film di Terence Fisher, che lo diresse anche nel ruolo di Sherlock Holmes in “Sherlock Holmes – La valle del terrore”; nonostante tutti questi emblematici ruoli, Lee verrà ricordato soprattutto per aver impersonato più volte la figura nata dalla penna di Bram Stoker, ovvero il Conte Dracula, che interpretò in ben dodici pellicole, la prima delle quali (“Dracula il vampiro”) risale al 1958.

Solido anche il suo rapporto con l’Italia: fu diretto da Mario Zampi in “Zitto e…mosca”, da Steno in “Tempi duri per i vampiri”, nel peplum diretto da Mario Bava, “Ercole al centro della Terra”, come anche da Antonio Margheriti, Camillo Mastrocinque, Luciano Ricci e Mario Orfini.

Partecipò a molte saghe cinematografiche di successo come quella di James Bond, in “Agente 007 – L’uomo dalla pistola d’oro” (nel ruolo del killer Francisco Scaramanga), a quella de Il signore degli anelli di Peter Jackson, dove ricopriva la parte del malvagio Saruman, o ancora era il Conte Dooku nella Nuova Trilogia di Star Wars. Recentemente aveva stretto un sodalizio con Tim Burton ed è apparso in ruoli minori nei suoi ultimi film, tra cui “Il mistero di Sleepy Hollow”, “La fabbrica di cioccolato”, “Alice in Wonderland” e “Dark Shadows”. È poi tornato nella parte di Saruman il Bianco per la trilogia de Lo Hobbit, diretto nuovamente da Peter Jackson.

Attivo anche in campo televisivo e musicale, nel 2014 era uscito un album heavy metal dal titolo A Heavy Metal Christmas Too.    

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