Lewis Hamilton in Pole Position nel GP di Cina. Räikkönen e Alonso inseguono

Rosberg e Massa ingoiano il rospo, ma per la gara ci sono anche loro. Button e Vettel, gomma dura per una gara di strategia. Sorpresa Ricciardo, un siciliano in Formula 1. Webber, gara in salita (poca benzina o rottura della pompa?)

Lewis Hamilton ha conquistato la prima Pole Position con la Mercedes sul circuito cinese di Shanghai. L’inglese ha ottenuto il miglior tempo con un giro quasi perfetto, che gli ha permesso di stare davanti a Räikkönen e Alonso, autori a loro volta di giri molto veloci. Le qualifiche odierne si sono distinte per diversi avvenimenti che hanno animato la mattinata sul circuito cinese.

Raggiante Hamilton a fine qualifiche, dopo aver conquistato la prima Pole Position al volante della Mercedes. “È stato un grande risultato, soprattutto perché abbiamo potuto notare quanto Red Bull e Ferrari riuscissero ad andare forte – ha detto il pilota della Mercedes alla fine delle qualifiche – Sono riuscito a fare un buon giro e sono fiducioso per domani, nonostante ci sarà l’incognita gomme. Dovremo essere bravi a gestirle al meglio”.

Molto contento del risultato anche Kimi Räikkönen, nonostante la sua solita algida maschera. “Sì, abbiamo fatto un buon giro. Domani potremo dire la nostra se riusciremo a trattare al meglio gli pneumatici” Stesso discorso per Alonso, riuscito finalmente a sopravanzare Massa in qualifica, con la possibilità di poter recuperare punti su Vettel, che invece partirà solo nono. “Buona giornata oggi. Avremmo potuto partire più avanti, perché siamo distanti solo 27 millesimi da Räikkönen – ha detto il pilota asturiano – Difficile prendere Hamilton in qualifica ma domani loro potrebbero avere un degrado maggiore degli pneumatici, per cui penso che l’avversario più pericoloso per domani sarà Kimi”.

Q3 esaltante. È successo tutto negli ultimi tre minuti, con i dieci piloti ammessi alla lotta per la “pole” a darsi battaglia. Grande prestazione per Lewis Hamilton, riuscito nell’obiettivo di partire davanti a tutti, realizzando un tempo irraggiungibile per tutti. Räikkönen (2°) e Alonso (3°) hanno limitato i danni, mentre Rosberg ha conquistato il quarto posto con la secondo monoposto di Stoccarda, dopo aver tribolato a lungo in mattinata, nel corso delle ultime libere, causa di un problema idraulico.

Massa, ancora una volta convincente, si è classificato quinto, davanti alla seconda Lotus di Romain Grosjean, tornato su buoni livelli dopo un venerdì in ombra. Settimo posto per la sorpresa del week-end cinese, l’australiano di origine siciliana Daniel Ricciardo, su una Toro Rosso che sembra adattarsi meglio alle sue caratteristiche di guida, piuttosto che a quelle di Vergne. Sebastian Vettel, con la RB9 superstite, ha affrontato – così come Button (che ha chiuso ottavo) – la Q3 con gomme medie in prospettiva gara e ha chiuso nono, davanti a Nico Hülkemberg con la Sauber, che chiude la Top Ten.

In Q2 si era verificato il primo colpo di scena. Mark Webber aveva dovuto parcheggiare la sua RB9 lungo il tracciato, a causa di un problema di alimentazione. Il box Red Bull gli ha intimato di fermare la macchina, per evitare ulteriori danni. La imprevista interruzione ha significato, alla fine della manche, estromissione dalla Q3, visto che nel frattempo Di Resta, Perez e Sutil avevano scavalcato l’australiano della Red Bull. Questa impasse potrebbe eliminare dalla lotta alla vittoria di domani un candidato eccellente, con Sebastian Vettel che avrà così la possibilità di incrementare il suo vantaggio nei confronti del compagno di squadra, anche se l’incognita gomme può ancora giocare un ruolo nel risultato finale per Webber.

Eliminati, oltre all’australiano, anche Maldonado su Williams, Vergne su Toro Rosso, Perez con la McLaren e le due Force India di Sutil e Di Resta, altra sorpresa in negativo della seconda parte delle qualifiche cinesi. I due piloti del team indiano però potranno contare su un passo di gara interessante. Grande soddisfazione per Daniel Ricciardo, riuscito a entrare in Q3 con un ottimo tempo staccato con gomme morbide.

La prima eliminatoria si era invece rivelata la solita tagliola per i due team che chiudono per ora lo schieramento, Marussia e Caterham. Eliminati dunque Van der Garde, Pic, Chilton e Bianchi. Stessa sorte per Esteban Gutierrez della Sauber, Valtteri Bottas della Williams (a causa di un vistoso errore di guida durante l’ultimo tentativo) e Jean-Eric Vergne della Toro Rosso. Non è un caso edere i cinque debuttanti di questo 2013 uscire immediatamente e prendere distacchi importanti dai rispettivi compagni di squadra.

Le due Force India di Adrian Sutil e Paul Di Resta avevano rischiato l’eliminazione, ma Vergne non era riuscito a migliorarsi in modo significativo per poter rientrare in Q2. La prima parte delle qualifiche era stata dominata dalle Mercedes, che anche grazie a un migliore utilizzo delle gomme medie, che risultano più performanti sulle W04. Dietro alle due “Frecce d’Argento” si erano classificati Massa, Webber e Alonso.

Domani il gran premio scatterà alle 9:00 ora italiana, trasmesso da Sky sul canale dedicato e dalla Rai su RAI1.

F1, GP della Cina – Qualifiche e griglia di partenza