Mogherini: molto saggia posizione Ucraina di non aderire a Nato

Puntare a ristabilimento dialogo costruttivo con Russia. Il Parlamento dell’Ucraina ha approvato una risoluzione che vincola il ministero dell’Interno a disarmare tutti i gruppi paramilitari

Meetings of the Foreign Ministers at NATO Headquarters in Brussels - Meeting of the North Atlantic Council
La ministra degli Esteri, Federica Mogherini, con l’omologo lituano, Edgars Rinkevics (Foto NATO Media)

Brussels – Il governo ucraino ha assunto “un atteggiamento estremamente saggio” nel ribadire, nei giorni scorsi, di non avere l’obiettivo di aderire all’Alleanza Atlantica. Lo ha affermato oggi il ministro degli Esteri Federica Mogherini, incontrando la stampa a margine della riunione ministeriale della Nato, in programma da ieri al Quartier Generale dell’Alleanza Atlantica nella capitale belga e dell’UE.

Abbiamo parlato direttamente con il ministro degli Esteri di Kiev, che era qui ieri per la riunione della commissione Nato-Ucraina, delle prospettive dei rapporti con l’Alleanza atlantica, e lui ha ribadito che non è loro obiettivo diventare membri della Nato“, ha riferito Mogherini, secondo cui si tratta di “un atteggiamento estremamente saggio che mostra quanto Kiev sia cosciente della complessità della situazione“.

Il ministro italiano ha insistito sulla necessita di puntare al ristabilimento di un dialogo con Mosca che sia “possibile, praticabile e costruttivo“, anche se dirlo ora “può sembrare surrealista“.

Con l’annuncio di non voler procedere su questa strada” verso l’adesione alla Nato, ha detto ancora Mogherini, “abbiamo avuto conferma dell’atteggiamento costruttivo di Kiev“.

Intanto, il Parlamento ucraino ha approvato – con 256 voti a favore e nessuno contrario – una risoluzione per obbligare il ministero dell’Interno e i servizi di sicurezza a disarmare tutti i gruppi armati illegali. “I gruppi armati, con l’eccezione della polizia, dei servizi di sicurezza e della guardia nazionale, sono considerati sabotatori che agiscono contro il Paese“, si legge nel testo della risoluzione.

(Credit: TMNews, AGI, Nato)