THE HORSEMOON POST ©2012 | Motorsport | F1 2012 | Prima fila tutta McLaren, Hamilton in pole, di John Horsemoon (24.03.2012) -

Lewis Hamilton ha realizzato la seconda pole position stagionale alla guida della McLaren-Mercedes MP4-27. La prima fila è completata dal recente vincitore del GP d'Australia, Jenson Button, che completa il risultato del team di Woking nelle qualifiche.

Al terzo posto Michael Schumacher, con la prima Mercedes, davanti a Mark Webber su Red Bull e Kimi Räikkönen sulla prima Lotus, con lo stesso tempo. L'australiano, in testa in Q1, il pilota finlandese in Q2, mostrando di avere la forma giusta per essere protagonista. La Lotus di Räikkönen sarà arretrata di cinque posizioni sulla griglia, per effetto della sostituzione del cambio. Solo sesto tempo per il campione del mondo in carica Sebastian Vettel, ma realizzato con le gomme dure. Un cambio di strategia che potrebbe pagare in gara, con un primo stint lungo per guadagnare sul resto del lotto.

Romain Grosjean ormai è una certezza e col settimo tempo (sesto posto in griglia per effetto dello scivolamento del compagno Räikkönen) si propone come outsider di lusso per il gran premio di domani. Dietro il francese della Lotus c'è Nico Rosberg, con la seconda Mercedes, che ha patito qualche problema con le gomme e ha commesso anche un piccolo errore. Nono tempo per Alonso, che riesce a limitare i danni con una monoposto che ha grosse lacune in velocità massima e nelle curve lente, causa una trazione tutta da ridefinire. Alcune indiscrezioni non confermate affermano che a Maranello si pensa di sostituire la sospensione anteriore pull-road, individuata come la causa delle deficienze aerodinamiche della monoposto e dei riflessi negativi in trazione. Si vedrà.

Sergio Perez è riuscito a staccare il decimo tempo, salvando il risultato della Sauber in qualifica. Il compagno di squadra Kobayashi è solo 17°, ma il team di Hinwill spera di migliorare il risultato con il passo da gara. Williams con qualche difficoltà, rispetto all'Australia, con Maldonado 11° e Senna 13°, a sandwich su Massa, staccato di 4 decimi abbondanti da Alonso, in ripresa ma ancora in difficoltà.

Negative qualifiche per la Toro Rosso. Il siculo-italo-australiano (…) Ricciardo è 15°, preceduto da un altro oriundo tricolore, Paul di Resta su Sahara Force India; mentre Vergne è 18°, causa un errore in frenata che gli ha fatto spiattellare le gomme anteriori, vanificando un passo che lo avrebbe portato un po' più avanti sulla griglia.

In coda, le due Caterham precedono le due Marussia e le due HRT. Unica novità, de la Rosa davanti a Karthikeyan, con entrambi entro il limite del 107% in Q1 (1'43''974) e quindi regolarmente in gara domani. Una novità non da poco, ma ancora è troppo il gap con tutto il resto del gruppo.

La gara di domani è apertissima. Nelle prime file ci sono maghi della partenza e l'incognita consumo gomme sarà come al solito una variabile sul risultato finale. Le sorprese potrebbero essere molte: da Schumacher, desideroso di risalire sul gradino più alto del podio; al poleman Hamilton, in lotta anzitutto con il più consistente compagno di team Button; allo stesso vincitore del GP d'Australia, che potrebbe allungare il passo in prospettiva campionato. Webber e Vettel vestono per ora l'inconsueta veste di outsider e contano sulla strategia per cambiare in positivo l'esito del secondo appuntamento iridato. I piloti della Lotus, infine, saranno protagonisti solo se l'affidabilità della monoposto glielo consentirà. Williams e Toro Rosso puntano alla zona punti, per Sahara Force India sarebbe un mezzo miracolo arrivarci.

In Ferrari semplicemente corrono in difesa. E, come nella migliore tradizione dei combattenti, Alonso sa che per difendersi deve lanciarsi all'attacco, col suo Cavallino Rampante e renderlo nuovamente vincente. Massa, al momento, sembra poter fare solo lo scudiero, si spera possa farlo almeno con onore. Ogni risultato sotto il quinto posto sarà un arretramento, al di sopra un successo. Salire sul podio per ora appare un miraggio.

Il meteo tradizionalmente gioca a Sepang un ruolo importante, per la variabilità delle condizioni, anche se finora la pioggia è stata protagonista solo perché non se ne è vista praticamente l'ombra (se non prima dell'inizio delle ultime libere in mattinata, anche se la sessione si era poi svolta in condizioni di pista asciutta).

Lo start del Gran Premio della Malesia sarà dato alle 16 locali, le 10 in Italia (per effetto dell'ora legale, in vigore da questa notte: ricordate di spostare le lancette dell'orologio in avanti).