THE HORSEMOON POST ©2012 | Motorsport | F1 2012 | Rosberg ci prende gusto, è il più veloce nelle libere 3, di John Horsemoon - 21.04.2012 -

Premessa doverosa. Non abbiamo fatto alcun commento relativo alle prove di ieri, perché noi siamo schierati con la monarchia degli Al-Khalifa (da cui non riceviamo neanche un penny, tanto per chiarire). Ma questo non significa che siamo a favore della violazione dei diritti umani verso alcuno. Dunque, meglio il silenzio.

Una volta messo in calendario, il GP del Bahrain non doveva essere messo in discussione in alcuna maniera. Averlo fatto ha significato lasciare uno spiraglio all’opposizione sciita per mediatizzare le proteste e per mettere in difficoltà tutti. Gli sciiti stanno strumentalizzando l’evento al proprio fine: detronizzare la casa regnante per mettere nelle mani dell’Iran il controllo di una porzione strategica della Penisola Arabica. Mandare i bambini a manifestare (come è visibile nella foto) ne è una palese testimonianza. Tutto il resto sono belle parole e con le belle parole non si governa il mondo, un posto difficile.

Quindi, se fossimo nella stessa posizione di Ecclestone faremmo pervenire, in via riservata e in spirito di amicizia e collaborazione, il seguente messaggio agli insorti, stanandoli dal loro “kitmān” (riserva mentale che sa di dissimulazione): “se invadete la pista o ci mettete in pericolo, io stacco la spina alla regia televisiva e il mondo non vedrà quel che accade”. Non accadrebbe più niente. Ripetiamo: non è in gioco la F1, ma la stabilità in un’area decisiva (almeno per ora) per le sorti del pianeta. I sofismi lasciamoli a chi può permetterseli.

Nelle ultime libere, svolte nel tradizionale clima desertico e il velo di sabbia depositatosi sul tracciato, ancora una volta il più veloce è risultato Nico Rosberg, su Mercedes, vincitore in Cina una settimana fa. Il finnico-alemanno ha bissato le seconde libere di ieri, realizzando il tempo di 1’33’’254. a quasi 1 decimo e mezzo il campione del mondo in carica Vettel, su Red Bull, seguito a 3 decimi dal compagno di squadra Webber. Quarto tempo per Hamilton (McLaren), incappato in qualche errore di frenata alla prima curva, così come Schumacher (quinto).

Sesto tempo per Jenson Button, che non sembra avere trovato il bandolo della matassa per l’assetto della sua McLaren, davanti a Kimi Räikkönen molto competitivo nella prima parte della sessione. Ottimo tempo per Daniel Ricciardo, sulla prima Toro Rosso, davanti a Romain Grosjean e Fernando Alonso. Per le Ferrari tutto il GP del Bahrain sarà una sofferenza, quindi il decimo tempo di questa mattina ha il sapore di un buon risultato, ma realizzato con gomme dure. Le soft non hanno dato apparentemente risultati apprezzabili. Massa addirittura è 16°, a quasi 6 decimi dal compagno di squadra.

Maldonado, undicesimo, ha patito la sostituzione anticipata del cambio e dovrà scalare 5 posizioni in griglia. Vergne, sulla seconda Toro Rosso, ha fatto qualche errore, mentre risultano deludenti le due Sahara Force India, al 15° posto con di Resta e al 19° con Hülkemberg. La tensione dopo i fatti di ieri (due tecnici rientrati anzitempo in Inghilterra dopo essere stati coinvolti marginalmente in scontri; seconda sessione di libere non svolta, per tornare in hotel prima del calar del sole) deve aver scosso la tranquillità nel team anglo-indiano. Deludente anche Senna, ma potrebbe aver lavorato in prospettiva gara. Il resto è staccato in modo netto, l’HRT addirittura con cadenza da calendario.

Alle 13 ora italiana le qualifiche.

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