Tag: Arabia Saudita | Pagina 3 | THE HORSEMOON POST

Siria, accordo Usa-Russia operativo: Assad consegni lista armi chimiche entro una settimana

14/09/201322/10/2013 Redazione Ake Sellstrom, Arabia Saudita, armi chimiche, Ban Ki-moon, Bashar al-Assad, Chemical Weapons Convention, Coalizione Nazionale Siriana, Consiglio dei Diritti Umani ONU, Consiglio generale della Rivoluzione, CWC, Esercito siriano libero, Francia, Hadi al-Abdallah, John Kerry, Lahdar Brahimi, Lega Araba, Louai al-Muqdad, Mahiddin al-Ladeqani, Nazioni Unite, Paulo Pinheiro, Qatar, ribelli, Salim Idriss, Sergej Lavrov, Stati Uniti, Trattato per la proibizione delle armi chimiche, Turchia

Intesa raggiunta a Ginevra tra Kerry e Lavrov, sarà sostenuta da risoluzione Onu con possibile uso della forza: Damasco autorizzi accesso immediato ispettori internazionali a tutti gli arsenali chimici, entro 30 giorni deve distruggere le armi. Obama: “Pronti ad agire se la diplomazia fallisse”. La Russia potrebbe partecipare a un’azione militare sotto egida Onu

Esteri

Ban Ki-moon: presto prove schiaccianti su armi chimiche e crimini contro l’umanità

14/09/201322/10/2013 Redazione Ake Sellstrom, Arabia Saudita, armi chimiche, Ban Ki-moon, Bashar al-Assad, Chemical Weapons Convention, Coalizione Nazionale Siriana, Consiglio dei Diritti Umani ONU, Consiglio generale della Rivoluzione, CWC, Esercito siriano libero, Francia, Hadi al-Abdallah, John Kerry, Lahdar Brahimi, Lega Araba, Louai al-Muqdad, Mahiddin al-Ladeqani, Nazioni Unite, Paulo Pinheiro, Qatar, ribelli, Sergej Lavrov, Stati Uniti, Trattato per la proibizione delle armi chimiche, Turchia

Per il segretario generale delle Nazioni unite, il rapporto degli ispettori confermerà l’uso di gas, ma non può dire chi ha usato le armi chimiche. Gli oppositori accusano il trasferimento verso Libano e Iraq di parte dell’arsenale chimico, ma non ci sono prove al riguardo (facili per l’intelligence elettronica statunitense). L’allarme del Wall Street Journal: “Disseminato l’arsenale chimico”. Onu: “Damasco e i ribelli attaccano gli ospedali”

Esteri

Kerry, Lavrov, Brahimi: dalle armi chimiche verso la conferenza di pace sul futuro della Siria

14/09/201322/10/2013 Redazione Arabia Saudita, armi chimiche, Bashar al-Assad, Chemical Weapons Convention, Coalizione Nazionale Siriana, CWC, Francia, John Kerry, Lahdar Brahimi, Lega Araba, Nazioni Unite, Qatar, ribelli, Sergej Lavrov, Stati Uniti, Trattato per la proibizione delle armi chimiche, Turchia

Il segretario di Stato Usa e il ministro russo degli esteri trovano un “terreno comune” e programmano incontri per attuare il processo di pace. La Siria ha firmato la Convenzione Onu sulle armi chimiche. Assad: Anche le altre nazioni devono fermare il rifornimento di armi chimiche ai ribelli. La Coalizione nazionale dell’opposizione “scettica” sul piano russo-siriano

Esteri

Medio Oriente, dall’accordo Sykes-Picot a oggi. Cent’anni dopo… è rimasto tutto come prima?

04/09/201322/10/2013 Maria Gabriella Pasqualini accordi Sykes-Picot, Al Qaeda, Arabia Saudita, Fratelli Musulmani, Medio Oriente, salafiti, Siria, Vicino Oriente, wahabismo

Antichi accordi su sfere d’influenza e d’interesse. Concerto delle Grandi Potenze e Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Accaparramento delle risorse energetiche mondiali, storie già viste e mai davvero risolte. Con l’aggravante dell’espansionismo di Al Qaeda, forse per conto terzi

Esteri

Iraq, dalla guerra al caos. Lo scenario che coinvolge la Siria

03/09/201322/10/2013 Aldo Madia Abdel Malek Drukdel, Abu Bakar Shekau, Abu Bakr al Baghdadi, Abu Mohammed al Juliani, Al Nusra, Al Qaeda, Al Qaida nel Maghreb Islamico, Al Shabaab, Arabia Saudita, Ayman al Zawahiri, Barak Obama, Bashar al-Assad, Boko Haram", CCG, Congresso degli Stati Uniti, Consiglio di cooperazione del Golfo, Damasco, Deobad, Doku Umarov, G20, Ghouta, Hassan Rohani, Hizballah, iraq, Mohamed Abodi Godane, Nasser al Wahishi, Qatar, sciiti, Shaker Wahiyib al Fahdawi, Stato Islamico in Iraq e nel Levante, sunniti, Vladimir Putin, War Power Resolution

Dopo dieci anni di guerra, uno sguardo disincantato sull’Iraq, in tempi di nuova escalation militare internazioanle in Medio Oriente. E’ difficile sostenere che in Medio Oriente, in Iraq, il mondo occidentale non abbia fatto errori. Solo gli avvenimenti successivi all’intervento hanno fatto comprendere che l’intervento militare, anziché migliorare la situazione, ha contribuito ad una feroce destabilizzazione…le lessons learned hanno forse… fatto riflettere il Presidente degli Stati Uniti insieme ad altre argomentazioni di peso. La storia si svolge sottoi nostri occhi…

Editoriali Opinioni

Siria, il rebus di Barak Obama. Solo Russia e USA possono fermare il massacro in Siria

02/09/201322/10/2013 Vincenzo Scichilone Arabia Saudita, Barak Obama, Bashar al-Assad, Congresso degli Stati Uniti, Damasco, G20, Ghouta, Hassan Rohani, Hizballah, Qatar, Vladimir Putin, War Power Resolution

La “parlamentarizzazione” di Obama è un precedente pericoloso e contrario alla Costituzione. Alla base del rinvio dell’attacco, informazioni di intelligence non concordanti o scontro interno tra filo-petromonarchie e filo-russi? Il 44° presidente USA si confronta con la storia, non con la cronaca. Con Putin può fermare l’allargamento della guerra di conquista salafita. Il dissenso dei militari americani: mai alleati con AlQaeda!